CHIAMACI +39 333 8864490
Utilizziamo i cookie per rendere il nostro sito più facile ed intuitivo. I dati raccolti grazie ai cookie servono per rendere l'esperienza di navigazione più piacevole e più efficiente in futuro.
I cookie sono piccoli file di testo inviati dal sito al terminale dell’interessato (solitamente al browser), dove vengono memorizzati per essere poi ritrasmessi al sito alla successiva visita del medesimo utente. Un cookie non può richiamare nessun altro dato dal disco fisso dell’utente né trasmettere virus informatici o acquisire indirizzi email. Ogni cookie è unico per il web browser dell’utente. Alcune delle funzioni dei cookie possono essere demandate ad altre tecnologie. Nel presente documento con il termine ‘cookie’ si vuol far riferimento sia ai cookie, propriamente detti, sia a tutte le tecnologie similari.
I cookie possono essere di prima o di terza parte, dove per "prima parte" si intendono i cookie che riportano come dominio il sito, mentre per "terza parte" si intendono i cookie che sono relativi a domini esterni. I cookie di terza parte sono necessariamente installati da un soggetto esterno, sempre definito come "terza parte", non gestito dal sito. Tali soggetti possono eventualmente installare anche cookie di prima parte, salvando sul dominio del sito i propri cookie.
Relativamente alla natura dei cookie, ne esistono di diversi tipi:
I cookie tecnici sono quelli utilizzati al solo fine di "effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica, o nella misura strettamente necessaria al fornitore di un servizio della società dell'informazione esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente a erogare tale servizio" (cfr. art. 122, comma 1, del Codice). Essi non vengono utilizzati per scopi ulteriori e sono normalmente installati direttamente dal titolare o gestore del sito web. Possono essere suddivisi in: • cookie di navigazione o di sessione, che garantiscono la normale navigazione e fruizione del sito web (permettendo, ad esempio, di autenticarsi per accedere ad aree riservate); essi sono di fatto necessari per il corretto funzionamento del sito; • cookie analytics, assimilati ai cookie tecnici laddove utilizzati direttamente dal gestore del sito per raccogliere informazioni, in forma aggregata, sul numero degli utenti e su come questi visitano il sito stesso, al fine di migliorare le performance del sito; • cookie di funzionalità, che permettono all'utente la navigazione in funzione di una serie di criteri selezionati (ad esempio, la lingua, i prodotti selezionati per l'acquisto) al fine di migliorare il servizio reso allo stesso.
I cookie di profilazione sono volti a creare profili relativi all'utente e vengono utilizzati al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dallo stesso nell'ambito della navigazione in rete. Per l'utilizzo dei cookie di profilazione è richiesto il consenso dell'interessato. L’utente può autorizzare o negare il consenso all'installazione dei cookie attraverso le opzioni fornite nella sezione "Gestione dei cookie". In caso di cookie di terze parti, il sito non ha un controllo diretto dei singoli cookie e non può controllarli (non può né installarli direttamente né cancellarli). Puoi comunque gestire questi cookie attraverso le impostazioni del browser (segui le istruzioni riportate più avanti), o i siti indicati nella sezione "Gestione dei cookie".
Ecco l'elenco dei cookie presenti su questo sito. I cookie di terze parti presentano il collegamento all'informativa della privacy del relativo fornitore esterno, dove è possibile trovare una dettagliata descrizione dei singoli cookie e del trattamento che ne viene fatto.
Cookie di sistema Il sito NEROSPINTO utilizza cookie per garantire all'utente una migliore esperienza di navigazione; tali cookie sono indispensabili per la fruizione corretta del sito. Puoi disabilitare questi cookie dal browser seguendo le indicazioni nel paragrafo dedicato, ma comprometterai la tua esperienza sul sito e non potremo rispondere dei malfunzionamenti.
Se è già stato dato il consenso ma si vogliono cambiare le autorizzazioni dei cookie, bisogna cancellarli attraverso il browser, come indicato sotto, perché altrimenti quelli già installati non verranno rimossi. In particolare, si tenga presente che non è possibile in alcun modo controllare i cookie di terze parti, quindi se è già stato dato precedentemente il consenso, è necessario procedere alla cancellazione dei cookie attraverso il browser oppure chiedendo l'opt-out direttamente alle terze parti o tramite il sito http://www.youronlinechoices.com/it/le-tue-scelte Se vuoi saperne di più, puoi consultare i seguenti siti: • http://www.youronlinechoices.com/ • http://www.allaboutcookies.org/ • https://www.cookiechoices.org/ • http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/3118884
Chrome 1. Eseguire il Browser Chrome 2. Fare click sul menù presente nella barra degli strumenti del browser a fianco della finestra di inserimento url per la navigazione 3. Selezionare Impostazioni 4. Fare clic su Mostra Impostazioni Avanzate 5. Nella sezione “Privacy” fare clic su bottone “Impostazioni contenuti“ 6. Nella sezione “Cookie” è possibile modificare le seguenti impostazioni relative ai cookie: • Consentire il salvataggio dei dati in locale • Modificare i dati locali solo fino alla chiusura del browser • Impedire ai siti di impostare i cookie • Bloccare i cookie di terze parti e i dati dei siti • Gestire le eccezioni per alcuni siti internet • Eliminare uno o tutti i cookie Mozilla Firefox 1. Eseguire il Browser Mozilla Firefox 2. Fare click sul menù presente nella barra degli strumenti del browser a fianco della finestra di inserimento url per la navigazione 3. Selezionare Opzioni 4. Selezionare il pannello Privacy 5. Fare clic su Mostra Impostazioni Avanzate 6. Nella sezione “Privacy” fare clic su bottone “Impostazioni contenuti“ 7. Nella sezione “Tracciamento” è possibile modificare le seguenti impostazioni relative ai cookie: • Richiedi ai siti di non effettuare alcun tracciamento • Comunica ai siti la disponibilità ad essere tracciato • Non comunicare alcuna preferenza relativa al tracciamento dei dati personali 8. Dalla sezione “Cronologia” è possibile: • Abilitando “Utilizza impostazioni personalizzate” selezionare di accettare i cookie di terze parti (sempre, dai siti più visitato o mai) e di conservarli per un periodo determinato (fino alla loro scadenza, alla chiusura di Firefox o di chiedere ogni volta) • Rimuovere i singoli cookie immagazzinati. Internet Explorer 1. Eseguire il Browser Internet Explorer 2. Fare click sul pulsante Strumenti e scegliere Opzioni Internet 3. Fare click sulla scheda Privacy e, nella sezione Impostazioni, modificare il dispositivo di scorrimento in funzione dell’azione desiderata per i cookie: • Bloccare tutti i cookie • Consentire tutti i cookie • Selezionare i siti da cui ottenere cookie: spostare il cursore in una posizione intermedia in modo da non bloccare o consentire tutti i cookie, premere quindi su Siti, nella casella Indirizzo Sito Web inserire un sito internet e quindi premere su Blocca o Consenti. Safari 1. Eseguire il Browser Safari 2. Fare click su Safari, selezionare Preferenze e premere su Privacy 3. Nella sezione Blocca Cookie specificare come Safari deve accettare i cookie dai siti internet. 4. Per visionare quali siti hanno immagazzinato i cookie cliccare su Dettagli Safari iOS (dispositivi mobile) 1. Eseguire il Browser Safari iOS 2. Tocca su Impostazioni e poi Safari 3. Tocca su Blocca Cookie e scegli tra le varie opzioni: “Mai”, “Di terze parti e inserzionisti” o “Sempre” 4. Per cancellare tutti i cookie immagazzinati da Safari, tocca su Impostazioni, poi su Safari e infine su Cancella Cookie e dati Opera 1. Eseguire il Browser Opera 2. Fare click sul Preferenze poi su Avanzate e infine su Cookie 3. Selezionare una delle seguenti opzioni: • Accetta tutti i cookie • Accetta i cookie solo dal sito che si visita: i cookie di terze parti e quelli che vengono inviati da un dominio diverso da quello che si sta visitando verranno rifiutati • Non accettare mai i cookie: tutti i cookie non verranno mai salvati.
Da Milano al lago di Garda all’Umbria e le Marche, ecco 6 menu ad hoc per San Valentino, per tutti i gusti e per tutte le tasche.
Un ristorante di proprietà della famiglia Murray e propone una cucina in stile trattoria con una forte visione contemporanea, caratterizzata dall’impronta mediterranea data dallo chef Massimiliano Ciocchetti. Questo coniuga gusto per la buona cucina, per l’atmosfera conviviale con la passione per i drink e cocktail. Il tutto circondati da ambienti eleganti con atmosfere raffinate.
Il Menu proposto:
Amuse-Bouche
Ostrica "Les Marie Morganes", gocce di champagne "Tourchet Brut", caviale "Siberiana Sturgeon"
Venere
Gamberi rossi di Mazara del Vallo, insalata di rose, zenzero e mandorle
Nighiri di battuto di manzo su riso shari in tutte le salse
Efesto (a scelta)
Riso Carnaroli gran riserva, pistilli di zafferano, Foie Gras arrostito, liquirizia e limone candito
Calamarata, zabaione salato profumato al "Bouche Brut", gamberi rossi di Mazara del Vallo
Eros
Tournendos Rossini di "Classico", con Foie Gras arrostito, tartufo nero e Madeira
Edone
Cheesecake ai frutti di bosco e rosa canina
Bacco
Tisana alcolica alle spezie "afrodisiache"
100 euro a coppia
Un ristorante gourmet che con la sua splendida posizione paesaggistica - con vista sul Lago di Garda -, regala alla Casa degli Spiriti una magia particolare. E la cucina non è assolutamente da meno. Lo chef Federico Chignola esalta i sapori locali del ricchissimo territorio, moltiplicandone le emozioni come un visual artist. Oltre al ristorante gourmet posizionato all’interno della veranda con vista, c’è il bistrot situato sulla splendida terrazza e il wine bar caffè, gli ospiti potranno godersi un'esperienza all’insegna del buon cibo e vino circondati da un panorama mozzafiato.
Il Menu proposto (per l’intero fine settimana di San Valentino):
Carosello di Benvenuto
Ananas allo zafferano, peperoncino e peperone “Piquillo”.
Bon Bon di robiola in tempura e petto d’anatra affumicato.
Tentacolo di polpo arrosto, ristretto di pomodoro e salsa BBQ
A Tavola
Capesante, crema di patate affumicate, porro fritto e tartufo nero
Risotto alle erbe di montagna, funghi porcini e tartare di ricciola
Fusilloni di grano duro “Rubiero” con frutti di mare e dragoncello
Coda d’Aragosta al Kamado, purè di zucca e salsa allo zafferano
Cuori da Condividere
Cioccolato bianco, rapa rossa, chantilly al pan pepato e mela alla vaniglia e cioccolato fondente, pistilli di zafferano e pepe di Sichuan selvatico
Piccole coccole
110 euro a persona
Nel centro storico della capitale d’Umbria, una delle lucumonie dell’Etruria, con il nome di “Perusna”, Ada Gourmet è a pochi passi dalle antiche mura. Un ristorante contemporaneo, elegante e sofisticato che mutua il nome dalla chef Ada Stifani. La sua cucina è decisamente multiculturale che è la sintesi di stili, tecniche e rimandi internazionali, riletti alla luce di una fortissima impronta territoriale.
Il Menu proposto:
Speciale benvenuto dello Chef
Sgombro, melone, caffè Porro, burro affumicato, porcini
Quaglia, ricci di mare, alchechengi
Gnocco di rapa rossa anguilla, affumicata, mela, aneto, taglierini, jus di radici, tuorlo e camomilla
Rana pescatrice, agresto, pinoli, rucola Perusia Ciok speciale San Valentino
95 euro a persona
Abbinamento Vini
Tre calici di selezione Champagne e vini francesi
50 euro a coppia
Dalla terrazza del Palazzo Kursaal, a Grottammare, la vista della sabbia che riflette i colori accecantid’estate anche d’inverno dentro la cornice del mare fanno da contorno a questo ristorante dall’atmosfera onirica. Guidato dai fratelli Sara e Simone Marconi la cucina proposta è identitaria ed è riconoscibile nel contemporaneo e nella tradizione: elementi di terra e di mare abilmente miscelati dallo chef Tommaso Melzi e il suo staff.
Il Menu proposto:
Il Benvenuto dello Chef
Baccalà in tempura e maionese di mandarino
Fois gras di merluzzo e gelatina di Campari
Tacos di carciofi alla brace e ricotta salata
Carpaccio di Ricciola in Carpione
Capperi, arancia e ricciola soffiata
Capesante Scottate
Zuppa di canocchie e alga marin
Dentice Laccato
Maionese d’alloro e lattuga croccante
Bottoni Cacio e Pepe
“Bouillabaisse” di mazzancolle
Guazzetto di Mare
…affumicato a modo nostro
Soffice di yogurt
Muesli, mirtilli e sorbetto di mela rosa
Coccola Finale
Pavlova on the table
95 euro a persona (vini esclusi)
Il ristorante a pochi passi dal Duomo di Milano, di proprietà della famiglia Nannini che presenta un menù ispirato alla tradizione toscana. All’interno, un mix di architettura neoclassica, e stile Belle Epoque, si fondono per regalare agli ospiti una scenografia raffinata ed elegante.
Il Menu proposto:
Entrée
Cuore vellutato di seppia su nido di porri fritti
Accompagnato da prosecco rosé
Antipasto
Plateau di cruditè di mare con frutta esotica
Primo piatto
Risotto con Gambero rosso, arancia, zafferano e polvere di zenzero
Secondo piatto
Filetto di manzo alla brace su cuore di lampone e sedano rapa, foie gras caramellato e jus di vitello al tartufo
Dolce
Spacca cuore (sfera di cioccolato bianco con lemon curd, lamponi biscotto al burro e polvere di cocco)
€80 a persona (vini esclusi)
La Pizzeria 081 di Melegnano nasce da un’idea di Davide e Francesco Saggese, due fratelli originari di Torre Annunziata, città in cui hanno trascorso i primi anni della loro vita per poi trasferirsi con la famiglia a Milano. 110 coperti, un locale moderno, ma soprattutto pizze realizzate con lievito madre, farina macinata a pietra ed ingredienti freschi e genuini, in prevalenza, tipicamente napoletani, tra cui spiccano soprattutto il basilico e la mozzarella di Bufala.
Il Menu proposto:
Frittatina di pasta con salame e pepe & Calice di Prosecco Valdobbiadene DOCG
Pizza a scelta
Tartelletta al cioccolato fondente, lamponi e caramello
€25 per persona (coperto incluso, bevande escluse)
Situato nel vivace quartiere di Porta Nuova, noto per la sua architettura audace e la sua vitalità cosmopolita, SIX Restaurant Club si distingue come il nuovo place to be della scena mondana e dei trendsetter più avanguardisti.
Con le sue imponenti vetrate che si affacciano sul viale alberato e i suoi interni dal design eclettico, il Six Restaurant Club accoglie i suoi ospiti in un'atmosfera che evoca sia l'eleganza di New York che il glamour di Miami. L'ampio bancone del bar, al centro della scena, è contornato da spazi accoglienti e sofisticati, dove grandi piante creano intimità all'interno della spaziosa sala principale.
La cucina, guidata dallo chef Marco Culeddu, si distingue per la sua creatività senza confini e per il rispetto della tradizione mediterranea. Tra le sue creazioni, spiccano le deliziose tartare di tonno, ricciola e salmone, dove la freschezza dei pesci si unisce alla delicatezza dei sapori. Golosissime anche le crocchette di baccalà, impreziosite da una maionese all'aneto e un miele di funghi che esaltano il gusto di ogni boccone.
SIX Restaurant Club invita i suoi ospiti a condividere l'esperienza culinaria attraverso una selezione di piatti "LIBERI di SCEGLIERE E CONDIVIDERE", dove il gusto si unisce alla convivialità in un turbinio di sapori e colori. Tra i must assoluti, consigliamo i il tentacolo di polpo alla galiziana, accompagnato da paprika e peperone del piquillo, che vi trasporterà direttamente sulle coste della Spagna.
Ma SIX Restaurant Club rivela la sua vera magia durante il "Sabato delle Meraviglie", quando l'atmosfera si carica di eccitazione e mistero. Con la musica che sale di tono e l'apparizione di personaggi enigmatici, gli ospiti vengono trasportati in un mondo di luccichii e incanto, dove il divertimento è sussurrato ma irresistibilmente coinvolgente. Con cocktail creativi e intriganti preparati dal talentuoso barman Gabriele Dodi, il Sabato delle Meraviglie al Six Club è un'esperienza da non perdere, una fusione di design, atmosfera, alta cucina e spettacolo esclusivo che incanta e sorprende ogni volta.
Pintinox si fa notare grazie a una produzione distintiva per qualità, design, innovazione tecnologica per la tavola e per la cucina, con idee e prodotti sempre più all’avanguardia e performanti per il settore professionale.
Si chiama Pinti Home la nuova linea appositamente studiata per la casa, i cui prodotti sono appena stati presentati a Francoforte nel corso della fiera Ambiente, uno dei principali appuntamenti a livello internazionale dedicato ai complementi d’arredo e all’oggettistica casalinga. Una linea per la cucina della ristorazione e la tavola dei grandi chef, con concept importanti anche per il mondo retail, che spicca per design, qualità dei materiali e funzioni; insomma, un esempio di eccellenza e di savoir faire manifatturiero dell’azienda.
Tra le novità proposte per tutte le cucine, la padella Chalet Ecotech: tradizione e tecnologia che si alleano per produrre strumenti di cottura più salutari e sostenibili. Realizzata in alluminio forgiato con manici soft-touch effetto legno, presenta un rivestimento interno antiaderente che garantisce il massimo rispetto ambientale.
La padella K-Black Ecotech, in alluminio forgiato, veste di scuro la sostenibilità in cucina: rivestimento antiaderente, fondo hole induction, manico in bakelite e corpo neri che la rendono non soltanto ecologica, ma anche elegante e funzionale.
Le padelle Tender Alu eXpert Full Induction sono pensate invece per un mercato professionale, realizzate in alluminio puro al 99,5%, il materiale preferito dagli chef. Il manico tubolare atermico in acciaio inox ad alta resistenza permette la massima praticità nel lavoro di cucina. Nella versione più alta, sono totalmente full induction.
Spostandosi dalla cucina alla tavola, Pintinox propone alcune linee di posate caratteristiche. Si parte con Marte, collezione made in Italy che si distingue per la raffinata finitura martellata e per le linee sinuose; adatta per il quotidiano, ma anche per le occasioni speciali.
Novità assoluta è l’idea del designer Marcello Ziliani, che ancora una volta lavora sull’unicità di una posata destinata a fare la storia. Marilyn, con la sua inusuale goccia concava che cattura la luce, crea un gioco di riflessi che ne esaltano la profondità e la morbidezza. Le sue forme fluide richiamano il mercurio liquido fondendosi con assoluta naturalezza agli elementi funzionali di cucchiaio, forchetta e coltello. Il manico concavo offre inoltre una piacevole sensazione di familiarità nella manipolazione.
Partorita anch’essa dall’immaginazione di Marcello Ziliani, Audrey Rest Hive Colours è una combinazione armonica tra colore e design data dalla particolare forma delle posate Audrey e dal colore delle posate Hive. Disponibili anche con impugnatura color salvia, tortora e merlot per una tavola che ama la sobrietà cromatica e la raffinatezza informale.
Ad accompagnare questa collezione ecco l’Audrey Rest, o appoggia posate, un accessorio sinonimo di eleganza visiva e funzionale. La sua virgola multifunzione serve da sostegno per le bacchette e accoglie la ciotolina per la salsa; oppure, in caso di zuppe, il cucchiaio per brodo. Ma all’occorrenza può diventare anche un pratico portatovagliolo.
Pintinox propone infine due sostegni per posate aggiuntivi: il Rest Zero e il Rest One. Il primo dalla forma più tonda, il secondo le cui linee ricordano il numero 1. Entrambi made in Italy, realizzati in acciaio, tagliati a laser e piegati.
di Tiziana la Torre
Venerdì 23 febbraio 2024, ore 21.00, appuntamento al Teatro Bello con l’ Italian Organ Trio.
Il trio, di assoluta eccellenza, riunisce l’organista Alberto Marsico, originario di Torino, il batterista milanese Tommaso Bradascio e il chitarrista crotonese, ma residente a Stoccarda, Lorenzo Petrocca.
Nel solco della scuola dei trii d'organo degli anni '50 e ’60, Italian Organ Trio veste di soul jazz il grande canzoniere italiano, vivificando la tradizione melodica del Belpaese con innata attitudine ludica e accenti bop, blues e gospel.
La Sinnermania impazza ovunque. Dalle tribune dei campi da tennis, in un tripudio arancione di carote, ai media e alla pubblicità, fino ai Palazzi della politica, la fascinazione per Jannik Sinner si diffonde progressivamente a macchia d’olio. Dopo il trionfo agli Australian Open, il nome del tennista azzurro risuona in ogni angolo del Paese, entusiasmando appassionati e non, animando le discussioni da bar.
Ed è stata proprio di un noto barman, Danilo De Rinaldis, l’idea di celebrare lo storico traguardo di Melbourne con un cocktail dal nome We Are Sinners. Ingrediente principe di questo mix è il Black Sinner, liquore al caffè recentemente creato da un’altra eccellenza italiana, Bruno Vanzan, mixologist e imprenditore, e distribuito sul territorio da Anthology by Mavolo, azienda padovana di spicco specializzata nell’importazione di champagne, spirits e distillati.
Il suo gusto inconfondibile è frutto di una miscela al 100% di caffè arabica mono origine; tra tutti, il pregiatissimo Etiopia Sidamo e il Colombiano superiore. L’accurata selezione dei migliori chicchi, tostati delicatamente e in seguito macinati a mano, garantisce una qualità bilanciata e un’eccellenza uniforme. La ricetta è ovviamente segreta, ma il talento è naturale.
We Are Sinners esalta con intensità e morbidezza il gioco del suo caffè, eccellente da fondo campo e a rete, sorprendente in controtempo proprio come Jannik. Ecco perché pronunciando “We Are Sinners” viene naturale pensare “always winners”.
Per chi volesse stupire gli amici cimentandosi nella preparazione del cocktail, ecco di seguito la ricetta e la guida alla preparazione fornite dal barman De Rinaldis in persona.
Inserire nello shaker lime, sciroppo e zenzero, pestare tutto insieme con un pestello. Aggiungere Black Sinner e gin. Shake and double strain nel tumbler alto full of ice. Chiudere il drink con black orange.
Per chi pensa che Milano sia solo grattacieli e ritmi forsennati, un luogo freddo privo di romanticismo e atmosfere accoglienti, ecco un angolo memorabile in cui trascorrere attimi speciali immersi nel bello.
Ai Chiostri Milano è un angolo unico nel cuore della città, dove storia passata e modernità si incontrano fondendosi. Elegante bistrot con cucina e cocktail bar alle spalle del Tribunale, è la location perfetta per rendere la serata di San Valentino un momento magico.
La sua posizione strategica, all’interno di un convento del Quindicesimo Secolo con loggiati e giardini, rende Ai Chiostri Milano un posto speciale ed esclusivo, di un’eleganza senza tempo. Appena varcato l’ingresso, come salendo su una macchina del tempo, i clienti sono immediatamente trasportati in un ambiente autentico, dove ogni dettaglio è il racconto di una storia.
Impreziosito da questa cornice evocativa, in un contrasto perfettamente armonico, il locale si presenta con un contemporaneo e ricercato, scelto con estrema cura in linea con la struttura storica che lo ospita.
Ai Chiostri Milano è una location nuova, ideale per festeggiare San Valentino con una cena al lume di candela, musica in sottofondo e un menù di quattro portate offerto da una cucina che propone la commistione di ingredienti della tradizione milanese unendo cultura e tecniche innovative.
Non solo romanticismo e brindisi di coppia: Ai Chiostri è anche un bistrot per chi cerca di rilassarsi dopo una giornata di lavoro e magari è in vena di fare incontri nuovi scegliendo di sorseggiare un cocktail al Social Table, pensato per condividere lo spazio in compagnia di altri ospiti. Magari con un buon sottofondo musicale, ma anche con la possibilità di ascoltare musica dal vivo: ogni settimana, infatti, il locale propone la serata Giovedì in Jazz con la presenza di band direttamente sul posto.
Un’altra esperienza da provare alla luce del giorno è invece il Brunch del Sabato, proposto attraverso la formula a buffet insieme alla possibilità di scelta tra club sandwich, avocado toast e altro.
INGREDIENTI PER 8 PERSONE MOUSSE MILLEFIORI DI BOSCO
135 gr di miele millefiori di bosco biologico
70 gr di tuorlo d’uovo pastorizzato
6 gr di colla di pesce
350 gr di panna semi-montata
PREPARAZIONE
Reidratare la colla di pesce in un contenitore con acqua fredda coprendola per 5 minuti. Versare tutto il miele in un pentolino e portarlo a 120° C. Raggiunta la temperatura indicata sciogliere nello stesso contenitore la colla di pesce, dopo averla ben strizzata. Proseguire versando la colla di pesce sui tuorli da montare con la frusta. Aggiungere al composto ottenuto la panna semi-montata, amalgamare, versare in uno stampo a forma di ventaglio ed abbattere sino a -30° C. Sformare la mousse e posizionarla al centro del piatto.
INGREDIENTI PER 8 PERSONE CRUMBLE ALL’OLIO DI OLIVA
160 gr farina 00
60 gr zucchero semolato
5 gr sale
8 gr lievito per dolci 50 gr olio d’oliva
PREPARAZIONE
Lavorare tutti gli ingredienti e sbriciolare il composto su un tappetino in silicone da forno, dove cuocerlo per 6/7 minuti alla temperatura di 180° C.
INGREDIENTI PER 8 PERSONE GELATO ALLO YOGURT
500 gr di yogurt bianco biologico
100 gr zucchero a velo
50 gr di panna
80 gr di latte
80 gr mascarpone
PREPARAZIONE
Dopo aver amalgamato tutti gli ingredienti, abbattere il composto e, successivamente, mantecarlo ancora congelato utilizzando un frullatore per gelati.
Completare il dessert con una quenelle da preparare qualche secondo prima di servirlo.
INGREDIENTI PER 8 PERSONE GEL DI YUZU
200 gr succo di yuzu
2,5 gr agar agar
Polline q.b
16 cialde
PREPARAZIONE
Dopo aver portato il succo di yuzu a bollore, aggiungere l’agar agar lasciandolo scaldare per due minuti per poi versarlo in una placca da forno. Una volta solidificatosi, frullarlo e inserirlo in una sac à poche. Nell’impiattamento del dessert, usarne alcune gocce direttamente sulla mousse. A completamento del dolce porre qua e là alcuni grani di polline e alcune cialde a forma di piccole api realizzate usando un apposito stampino.
Di Barbara Spadafora
Da oltre 35 anni, la famiglia Cona-Quintarelli ha accolto ospiti nella loro "casa-albergo" nel cuore della Valpolicella. Un progetto che ha abbracciato due generazioni, aggiungendo valore al territorio e creando un legame indissolubile con la comunità locale. Ora, il futuro della struttura si apre a nuove prospettive, con il Gruppo Kleos che si prepara a guidare una nuova fase di crescita.
La storia dell'hotel è una fusione di tradizione e modernità. Situato a Negrar di Valpolicella, a soli 20 km da Peschiera del Garda e a breve distanza dal centro di Verona e dalla Fiera, l'hotel vanta due edifici distinti, uno storico e uno moderno, che offrono complessivamente 206 camere. Questa posizione strategica attrae agenzie e tour operator da tutto il mondo, rendendo l'hotel un punto di riferimento per i viaggiatori in cerca di autenticità e comodità.
Ma ciò che rende il Kona Hotel Verona un luogo unico è la sua capacità di coniugare l'ospitalità con l'autenticità del territorio. La struttura offre una vasta gamma di servizi, tra cui una piscina all'aperto semiolimpionica, un wine bar con le migliori etichette locali e spazi per meeting e congressi che uniscono tecnologia e tradizione, grazie alle caratteristiche pareti in pietra della Lessinia e alle travi in legno originali.
La ristrutturazione imminente porterà un nuovo appeal all'albergo, mentre il nome stesso, Kona Hotel Verona, riflette l'unione tra la famiglia Cona-Quintarelli e il Gruppo Kleos. Questa collaborazione promette di dare nuova vita alla struttura, combinando le competenze e l'esperienza delle due realtà per creare un'offerta turistica e commerciale di valore per il territorio.
“Siamo felici che la famiglia Cona- Quintarelli abbia deciso di affidarsi alla professionalità ed all’esperienza nel mondo alberghiero d’eccellenza del gruppo Kleos per rilanciare il nuovo Kona Hotel Verona la scelta stessa del nome deriva proprio dall’unione delle due realtà che si uniscono mettendo a disposizione l’una dell’altra le proprie skill dando vita ad una potenza turistico commerciale a beneficio del territorio” dichiara Andrea Andreani membro del board direttivo e socio del gruppo Kleos.
Il Gruppo Kleos Hotel S.r.l., costituito da un pool di investitori stimati, ha deciso di puntare sull'hôtellerie Made in Italy leisure e business, con l'obiettivo di potenziare i rispettivi portafogli partecipativi. La collaborazione con la famiglia Cona-Quintarelli segna un importante passo avanti in questa direzione, promettendo di portare vantaggi sia per gli ospiti che per la comunità locale.
Barbara Spadafora
Appuntamento imperdibile per gli amanti del jazz: David Kikoski, uno tra i più acclamati pianisti jazz statunitensi, in trio con il batterista milanese Tony Arco ed il contrabbassista ligure Massimiliano Rolff, live in esclusiva al Teatro Bello (Via San Cristoforo 1, Milano) sabato 10 febbraio, ore 21.00.
Teatralizzare grandi marchi storici d’Europa. Colpire, colorare l’immaginario ideando e allestendo la mise en scène di oggetti per la tavola - vetri, porcellane, cristalli, argenti - che attraversano il tempo. Questo è stato (e auspicabilmente sarà ancora, con possibili repliche ed estensioni o la dimensione itinerante) l’intento di “Manifatture in scena”, format di Ulderico Lepreri, architetto e designer nel settore luxury retail, che ha progettato una serie di box-teatri monografici visti per la prima volta a Milano HOME 2024.
L’allestimento a boccascena - questo il termine usato dall’architetto - è la soluzione per isolare e immergere lo spettatore nelle realtà allestite. Che rappresentano eccellenze nel loro campo.
Per il concept non rigidamente museale, ma consapevolmente foodcultural. Già solo la scelta di utilizzare la parola manifatture posiziona l’operazione come culturalmente alta, in un contesto fatto di pensiero artistico-creativo che diventa preziosa realizzazione o finitura manuale, produzione di edizioni limitate e personalizzate con precise strategie di costruzione del valore raro.
Dietro, la forza di un retaggio - secolare in alcuni casi, pluridecennale in altri - di storia e di saper fare, ma anche di pezzi iconici e di riletture, di innovazioni consolidate e di innovazioni ancora da scrivere, spalancate al futuro. Perché l’arte della tavola ce l’ha, un futuro.
Ognuno dei marchi di Manifatture in scena è stato e magari ancora è leggenda, ossessione, collezione di sogno. Sono marchi che spesso aggiungono al nome la data di fondazione. Sono storia concentrata in un oggetto. Non sono stati scelti e accostati a caso. Eccoli:
Meissen 1710, la più antica e rinomata manifattura tedesca di porcellana. Celebre il suo decoro cipolla blu, celebri le figurine delle scimmiette musiciste. Fantastiche le riletture dei più straordinari pezzi. Qualcuno ricorda il film E quanti sanno che la futura Regina Elisabetta ricevette un servizio Meissen tra i regali di nozze?
Riedel azienda austriaca con tre secoli di storia, inventrice dei bicchieri di cristallo diversi per ogni diverso vitigno. Forti del fatto che le qualità sensoriali di un vino sono influenzate dalla forma del calice usato per servirlo.
Moser 1857, le cui origini risalgono all’Impero Asburgico, nota in tutto il mondo per la lavorazione manuale del cristallo di Boemia. Lalique 1888, manifattura francese rinomata per le sue preziose collezioni di oggetti d’arredamento in cristallo. Venini 1921, prestigiosa vetreria di Murano i cui artisti e maestri vetrai danno vita a opere uniche nel campo del design. Un caso icona? Il fazzoletto. Altre icone? La lavorazione opalina. I vasi monofiore.
Haviland & C. Parlon 1842, brand di porcellana francese di Limoges. Royal Copenhagen 1775, brand danese fondato con il nome di Regia Fabbrica di Porcellana. Tutti, tutti conosciamo i piatti con il decoro blu e le statuine della bambina. Questa figurina, più famosa ancora della sua omonima di Frozen, si chiama proprio Elsa.
Rogaska, una delle più antiche e prestigiose manifatture di cristallo europee, situata nell’omonima località termale di Rogaska Slatina. Cesa 1882, storica fabbrica di argenteria italiana che ha realizzato il servizio di posate “Quirinale”, utilizzato ancora oggi per i pranzi di Stato datii dal Presidente della Repubblica Italiana.
Greggio 1948, argenteria protagonista delle più raffinate tavole italiane. Ricci Argentieri 1927, argenteria italiana leader nel settore della posateria e degli articoli da regalo.
Il gioco di Manifatture in scena è stato creare in ogni teatro una serie di postazioni, come in attesa di ospiti intorno a una tavola imbandita. Postazioni con un senso di lettura a volte cronologico, altre volte concettuale, creando giustapposizioni e contrapposizioni. Pannelli e video a completare la lettura dell’allestimento.
Ma uno dei godimenti maggiori di questo genere di allestimenti è perdersi nei dettagli: minime modellature, incisioni, trasparenze e opacità, tocchi di colore, varianti di décor, nuove palette cromatiche, ombre e riflessi, cesellature, impronte. Che sono esattamente pieghe della bellezza e del tempo.
Foto teatri: © Alberto Jona Falco - studioolimpic - Milan, Italy ! Courtesy Ulderico Lepreri
Foto dei dettagli: iPhone di Daniela
Daniela Ferrando
© Copyrights by Nerospinto , Tutti i diritti riservati.