La Leggenda dei Frati ospita la collezione itinerante “SHEEP ART, ARTE IN TRANSUMANZA”
Dal 3 all’8 settembre il gregge di opere di “Forme d’Arte” si fermerà a Villa Bardini (FI), dove incontrerà la cucina d’autore di La Leggenda dei Frati
“Trans” “umare”, dal latino trans e terra, significa "attraversare la terra". Un concetto che evoca il movimento, il viaggio continuo, la ricerca di nuovi orizzonti. È una condizione che unisce l’uomo nomade e le pecore, animali simbolici, carichi di significati che vanno dal sacro al profano. In questo intreccio di significati, la pecora diventa non solo emblema di un'antica tradizione, ma anche tela vivente per l’espressione artistica.
Nasce così “SHEEP ART, ARTE IN TRANSUMANZA”, una collezione d’arte itinerante curata da Filippo Lotti che celebra i 20 anni di Forme d’Arte, l’azienda toscana di Paolo Piacenti, che ha saputo unire il suo amore per il formaggio con la passione per l’arte. Dal 1999, Piacenti seleziona e affina formaggi di altissima qualità, spaziando dai pecorini ai “mucchini”, dai caprini ai formaggi di bufala. Ogni prodotto è una storia a sé, una testimonianza di tradizione e ricerca continua della perfezione. Ma per Paolo Piacenti, cresciuto in un ambiente permeato dall’arte, questo non era sufficiente. Così è nato il progetto “Sheep Art - Arte in Transumanza”, dove l’arte figurativa incontra l’arte casearia.
La collezione, composta da 24 opere realizzate da artisti da tutto il mondo - ma uniti dal file rouge della Toscana - su sagome di legno a forma di pecora, è in viaggio, proprio come un gregge in transumanza. E ora, questo insolito e affascinante “gregge” fa tappa in uno dei luoghi più suggestivi di Firenze: il ristorante La Leggenda dei Frati, a Villa Bardini. Dal 3 all'8 settembre, le pecore artistiche troveranno spazio sia nelle sale interne del ristorante, sia all'esterno, nella meravigliosa cornice dei giardini che si affacciano sullo skyline fiorentino.
Non è un caso che la mostra si fermi proprio a La Leggenda dei Frati. La sosta a Villa Bardini rappresenta una tappa fondamentale del viaggio di “Sheep Art - Arte in Transumanza” e La Leggenda dei Frati, guidato dallo Chef Filippo Saporito, diventa il palcoscenico ideale per questa collezione itinerante. Visioni oniriche, miti classici, scorci metropolitani e figure femminili si fondono in un dialogo tra arte, paesaggio e cucina d’autore.
Il “gregge artistico”, come nasce l’idea
Paolo Piacenti ha sempre respirato arte fin da bambino, crescendo in una casa che era un vero e proprio punto di ritrovo per pittori e scultori. Questo ambiente ha naturalmente alimentato in lui una passione profonda per l’arte, che lo ha accompagnato lungo tutta la sua vita.
Con il passare degli anni, il lavoro ha portato Piacenti a dedicarsi al buon cibo, e in particolare al formaggio, un prodotto ricco di storia e tradizione. Per lui, l’antica arte casearia non poteva che trovare un legame naturale con la pittura, la forma d’arte per eccellenza. È da questa fusione di passioni e dall’amicizia coltivata con alcuni dei più importanti artisti della pittura contemporanea, molti dei quali legati alla Toscana, che è nato il suo sogno: Forme d’Arte, una piccola produzione di formaggi unici per gusto e immagine.
Dopo quasi vent’anni di degustazioni e presentazioni dei suoi formaggi durante i vernissage degli amici artisti, Piacenti ha sentito l’esigenza di fare qualcosa di più, un omaggio a tutto ciò che ha realizzato grazie al supporto di questi artisti. Da qui è nato il progetto di un "gregge di opere" da portare in giro per il mondo. Insieme all’amico e consigliere di sempre, Fabio Calvetti, Piacenti ha sviluppato l’idea, ma mancava ancora una figura chiave: un curatore capace di trasformare il sogno in realtà.
Quando ha chiesto a Filippo Lotti di diventare il “pastore” di questo gregge artistico, l’entusiasmo di Lotti è stato travolgente. Lotti ha selezionato e coinvolto altri artisti, oltre a quelli già legati a Forme d’Arte, ampliando il progetto con l’aggiunta di fotografi che hanno saputo interpretare le opere e i pittori in modo innovativo.
Oggi, il “gregge” è pronto per la transumanza.
Francesca Luna Noce
Freelance under 30 con il chiodo fisso del mangiare e bere bene. Estremamente curiosa, cresce una nuova generazione di enotecnici fiorentini trasmettendo il suo entusiasmo con la penna e tra i banchi di scuola.
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