CHIAMACI +39 333 8864490

NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo

Informativa estesa Cookie Policy

Utilizziamo i cookie per rendere il nostro sito più facile ed intuitivo. I dati raccolti grazie ai cookie servono per rendere l'esperienza di navigazione più piacevole e più efficiente in futuro.

Cosa sono i cookie?

I cookie sono piccoli file di testo inviati dal sito al terminale dell’interessato (solitamente al browser), dove vengono memorizzati per essere poi ritrasmessi al sito alla successiva visita del medesimo utente. Un cookie non può richiamare nessun altro dato dal disco fisso dell’utente né trasmettere virus informatici o acquisire indirizzi email. Ogni cookie è unico per il web browser dell’utente. Alcune delle funzioni dei cookie possono essere demandate ad altre tecnologie. Nel presente documento con il termine ‘cookie’ si vuol far riferimento sia ai cookie, propriamente detti, sia a tutte le tecnologie similari.

Tipologia dei cookie

I cookie possono essere di prima o di terza parte, dove per "prima parte" si intendono i cookie che riportano come dominio il sito, mentre per "terza parte" si intendono i cookie che sono relativi a domini esterni. I cookie di terza parte sono necessariamente installati da un soggetto esterno, sempre definito come "terza parte", non gestito dal sito. Tali soggetti possono eventualmente installare anche cookie di prima parte, salvando sul dominio del sito i propri cookie.

Natura dei cookie

Relativamente alla natura dei cookie, ne esistono di diversi tipi:

Cookie tecnici

I cookie tecnici sono quelli utilizzati al solo fine di "effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica, o nella misura strettamente necessaria al fornitore di un servizio della società dell'informazione esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente a erogare tale servizio" (cfr. art. 122, comma 1, del Codice). Essi non vengono utilizzati per scopi ulteriori e sono normalmente installati direttamente dal titolare o gestore del sito web. Possono essere suddivisi in: • cookie di navigazione o di sessione, che garantiscono la normale navigazione e fruizione del sito web (permettendo, ad esempio, di autenticarsi per accedere ad aree riservate); essi sono di fatto necessari per il corretto funzionamento del sito; • cookie analytics, assimilati ai cookie tecnici laddove utilizzati direttamente dal gestore del sito per raccogliere informazioni, in forma aggregata, sul numero degli utenti e su come questi visitano il sito stesso, al fine di migliorare le performance del sito; • cookie di funzionalità, che permettono all'utente la navigazione in funzione di una serie di criteri selezionati (ad esempio, la lingua, i prodotti selezionati per l'acquisto) al fine di migliorare il servizio reso allo stesso.

Cookie di profilazione

I cookie di profilazione sono volti a creare profili relativi all'utente e vengono utilizzati al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dallo stesso nell'ambito della navigazione in rete. Per l'utilizzo dei cookie di profilazione è richiesto il consenso dell'interessato. L’utente può autorizzare o negare il consenso all'installazione dei cookie attraverso le opzioni fornite nella sezione "Gestione dei cookie". In caso di cookie di terze parti, il sito non ha un controllo diretto dei singoli cookie e non può controllarli (non può né installarli direttamente né cancellarli). Puoi comunque gestire questi cookie attraverso le impostazioni del browser (segui le istruzioni riportate più avanti), o i siti indicati nella sezione "Gestione dei cookie".

Cookie installati su questo sito

Ecco l'elenco dei cookie presenti su questo sito. I cookie di terze parti presentano il collegamento all'informativa della privacy del relativo fornitore esterno, dove è possibile trovare una dettagliata descrizione dei singoli cookie e del trattamento che ne viene fatto.

Elenco dei cookie presenti sul sito NEROSPINTO

Cookie di sistema Il sito NEROSPINTO utilizza cookie per garantire all'utente una migliore esperienza di navigazione; tali cookie sono indispensabili per la fruizione corretta del sito. Puoi disabilitare questi cookie dal browser seguendo le indicazioni nel paragrafo dedicato, ma comprometterai la tua esperienza sul sito e non potremo rispondere dei malfunzionamenti. Facebook Facebook utilizza cookie per offrire all'utente funzionalità di condivisione e di “like” sulla propria bacheca. Per maggiori informazioni, consultare la pagina https://www.facebook.com/about/privacy Twitter Twitter utilizza cookie per offrire all'utente funzionalità di condivisione sulla propria bacheca. Per maggiori informazioni, consultare le pagine: https://support.twitter.com/articles/20170519-uso-dei-cookie-e-di-altre-tecnologie-simili-da-parte-di-twitter e https://twitter.com/privacy?lang=it Google+ Google+ utilizza cookie per offrire all'utente funzionalità di condivisione sulla propria bacheca. Per maggiori informazioni, consultare la pagina http://www.google.com/policies/technologies/cookies/ Pinterest Pinterest utilizza cookie per offrire all'utente funzionalità di condivisione sulla propria bacheca. Per maggiori informazioni, consultare la pagina https://about.pinterest.com/it/privacy-policy Durata dei cookie I cookie hanno una durata dettata dalla data di scadenza (o da un'azione specifica come la chiusura del browser) impostata al momento dell'installazione. I cookie possono essere: • temporanei o di sessione (session cookie): sono utilizzati per archiviare informazioni temporanee, consentono di collegare le azioni eseguite durante una sessione specifica e vengono rimossi dal computer alla chiusura del browser; • permanenti (persistent cookie): sono utilizzati per archiviare informazioni, ad esempio il nome e la password di accesso, in modo da evitare che l'utente debba digitarli nuovamente ogni volta che visita un sito specifico. Questi rimangono memorizzati nel computer anche dopo aver chiuso il browser. NEROSPINTO terrà opportuna traccia del/dei consenso/i dell’Utente attraverso un apposito cookie tecnico, considerato dal Garante Privacy uno strumento “non particolarmente invasivo”. L’Utente può negare il suo consenso e/o modificare in ogni momento le proprie opzioni relative all’uso dei cookie da parte del presente Sito Web, tramite accesso alla presente Informativa Privacy che è “linkabile” da ogni pagina del presente Sito. L’Utente ha la facoltá in qualsiasi momento di esercitare i diritti riconosciuti dall'art. 7 del D.Lgs. 196/2003 ed, in particolare, tra gli altri, di ottenere copia dei dati trattati, il loro aggiornamento, la loro origine, la finalità e la modalità del trattamento, la loro rettifica o integrazione, la loro cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco per i trattamenti in violazione di legge e di opporsi per motivi legittimi al trattamento. Per esercitare tali diritti, scrivere a NEROSPINTO . Se è già stato dato il consenso ma si vogliono cambiare le autorizzazioni dei cookie, bisogna cancellarli attraverso il browser, come indicato sotto, perché altrimenti quelli già installati non verranno rimossi. In particolare, si tenga presente che non è possibile in alcun modo controllare i cookie di terze parti, quindi se è già stato dato precedentemente il consenso, è necessario procedere alla cancellazione dei cookie attraverso il browser oppure chiedendo l'opt-out direttamente alle terze parti o tramite il sito http://www.youronlinechoices.com/it/le-tue-scelte Se vuoi saperne di più, puoi consultare i seguenti siti: • http://www.youronlinechoices.com/ • http://www.allaboutcookies.org/ • https://www.cookiechoices.org/ • http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/3118884

Come disabilitare/cancellare i cookie mediante configurazione del browser

Chrome 1. Eseguire il Browser Chrome 2. Fare click sul menù presente nella barra degli strumenti del browser a fianco della finestra di inserimento url per la navigazione 3. Selezionare Impostazioni 4. Fare clic su Mostra Impostazioni Avanzate 5. Nella sezione “Privacy” fare clic su bottone “Impostazioni contenuti“ 6. Nella sezione “Cookie” è possibile modificare le seguenti impostazioni relative ai cookie: • Consentire il salvataggio dei dati in locale • Modificare i dati locali solo fino alla chiusura del browser • Impedire ai siti di impostare i cookie • Bloccare i cookie di terze parti e i dati dei siti • Gestire le eccezioni per alcuni siti internet • Eliminare uno o tutti i cookie Mozilla Firefox 1. Eseguire il Browser Mozilla Firefox 2. Fare click sul menù presente nella barra degli strumenti del browser a fianco della finestra di inserimento url per la navigazione 3. Selezionare Opzioni 4. Selezionare il pannello Privacy 5. Fare clic su Mostra Impostazioni Avanzate 6. Nella sezione “Privacy” fare clic su bottone “Impostazioni contenuti“ 7. Nella sezione “Tracciamento” è possibile modificare le seguenti impostazioni relative ai cookie: • Richiedi ai siti di non effettuare alcun tracciamento • Comunica ai siti la disponibilità ad essere tracciato • Non comunicare alcuna preferenza relativa al tracciamento dei dati personali 8. Dalla sezione “Cronologia” è possibile: • Abilitando “Utilizza impostazioni personalizzate” selezionare di accettare i cookie di terze parti (sempre, dai siti più visitato o mai) e di conservarli per un periodo determinato (fino alla loro scadenza, alla chiusura di Firefox o di chiedere ogni volta) • Rimuovere i singoli cookie immagazzinati. Internet Explorer 1. Eseguire il Browser Internet Explorer 2. Fare click sul pulsante Strumenti e scegliere Opzioni Internet 3. Fare click sulla scheda Privacy e, nella sezione Impostazioni, modificare il dispositivo di scorrimento in funzione dell’azione desiderata per i cookie: • Bloccare tutti i cookie • Consentire tutti i cookie • Selezionare i siti da cui ottenere cookie: spostare il cursore in una posizione intermedia in modo da non bloccare o consentire tutti i cookie, premere quindi su Siti, nella casella Indirizzo Sito Web inserire un sito internet e quindi premere su Blocca o Consenti. Safari 1. Eseguire il Browser Safari 2. Fare click su Safari, selezionare Preferenze e premere su Privacy 3. Nella sezione Blocca Cookie specificare come Safari deve accettare i cookie dai siti internet. 4. Per visionare quali siti hanno immagazzinato i cookie cliccare su Dettagli Safari iOS (dispositivi mobile) 1. Eseguire il Browser Safari iOS 2. Tocca su Impostazioni e poi Safari 3. Tocca su Blocca Cookie e scegli tra le varie opzioni: “Mai”, “Di terze parti e inserzionisti” o “Sempre” 4. Per cancellare tutti i cookie immagazzinati da Safari, tocca su Impostazioni, poi su Safari e infine su Cancella Cookie e dati Opera 1. Eseguire il Browser Opera 2. Fare click sul Preferenze poi su Avanzate e infine su Cookie 3. Selezionare una delle seguenti opzioni: • Accetta tutti i cookie • Accetta i cookie solo dal sito che si visita: i cookie di terze parti e quelli che vengono inviati da un dominio diverso da quello che si sta visitando verranno rifiutati • Non accettare mai i cookie: tutti i cookie non verranno mai salvati.

||||

Moda e arte si incontrano e danno vita a Escape, la collezione firmata ECLèCKTICA by Roberta Redaelli che si ispira alle opere dell’artista italo-tedesca Maria Misselbrook. Un inno all’autodeterminazione di chi sceglie ogni giorno di andare contro ogni tendenza e corrente.

Per la sua collezione autunno/inverno 2023-24, il brand comasco si pone al di fuori degli schemi, proprio come fa l’esuberante arte della pittrice. Le opere di Misselbrook sono caratterizzate da un forte equilibrio tra rigore ed emozione, ragione e passione, dolce vita esistenziale e desiderio di standard rigorosi. Allo stesso modo, i capi firmati Roberta Redaelli combinano linee contemporanee e pulite e rouges leggere ed eteree. Questo contrasto rende la collezione un gioco di elementi forti e inaspettati, ulteriormente esaltato dal contrasto tra colori caldi, come il granato, l’eliodoro e il calcedonio, e colori freddi, come l’ematite e il perla.

I capi sono quindi raffinati e preziosi, ma anche sensuali e setosi. Esempi sono il jacquard, davvero particolare e giocoso, e il vinile che, insieme ad interessanti applicazioni, forma un prodotto inedito dell’azienda: il tessuto maglia DINAMI-TECS. Giocose anche le stampe, che rappresentano un vero e proprio gioco di Dama e un flusso di omini, che vanno nella direzione opposta rispetto a quella imposta dalla società.

Escape” di Roberta Redaelli: la location

Il carattere dei capi, che è al tempo stesso forte e moderno ma delicato e particolare, viene ulteriormente esaltato dalla location scelta per le foto di campagna. Il luogo che ha accolto con grande piacere lo shooting fotografico è Fransima Srl di San Fermo della Battaglia, una location davvero insolita, ma che rappresenta a pieno il cuore pulsante di “Escape”.

L’azienda si dedica alla tutela dell’ambiente da oltre 45 anni e i suoi servizi si evolvono costantemente, proprio come il nostro mondo: dal commercio dei rottami alla gestione di rifiuti speciali industriali, aziendali e urbani, dall’autodemolizione alla consulenza. Il tutto in un’ottica volta al riciclo, al riuso e alla trasformazione dei rifiuti in nuove materie prime e prodotti per combattere gli sprechi.

Una collezione dal carattere forte che unisce moda e arte in un messaggio forte, che stupisce per la voglia di osare e far sentire la propria voce.

 

Di Roberta De Gasperi

Stories tra i protagonisti del WHITE WSM digital|||

Quest’anno il focus è sulla moda sostenibile e l’artigianalità evoluta: Stories va in scena con WSM Fashion Reboot dal 16 al 18 gennaio 2021 durante la Milano Fashion Week Men’s Collection

|||

La Fashion Week a Milano è moda e non solo: la mostra Artistar Jewels al Palazzo Bovara di Milano dal 19 al 24 febbraio ci mostra racconta il lato artistico del gioiello.

|||

Voglia d’estate” è l’aperitivo a base di gelato salato proposto da Ammu Cafè in collaborazione con Conpait Gelato.

|||

È iniziata ieri la fashion week milanese e con lei, l’iniziativa promossa da Depurativa: fino al 29 febbraio, con la sua delivery bike, porterà freschezza tra tutti i fashion addicted che parteciperanno alle sfilate meneghine.

Tra i luoghi prediletti, quelli scelti dagli stilisti più esclusivi, come Antonio Marras, Armani, Bottega Veneta, Dsquared2, Jil Sander, Tod’s e molti altri; location esclusive dove potrete fare il pieno di energia grazie ai succhi detox Depurativa.

Start-up innovativa, con sede a Milano, ma dall’anima internazionale come quella della sua founder Sandra Nassima. La dieta detox nasce oltreoceano e basa i suoi principi sull’assunzione di succhi biologici dalle proprietà naturalmente benefiche; una volta giunta in Italia poi, l’attenzione alla saluta ed all’equilibrio dei componenti, hanno fatto il resto.

La tendenza che propone Depurativa non è solo alimentare, ma si propone come un vero e proprio stile di vita, teso al benessere del corpo e dello spirito. In tal caso, la scelta dell’utilizzo di una delivery bike, per promuovere l’iniziativa, non è per nulla casuale: la bicicletta è l’emblema di uno stile di vita sano e olistico.

I succhi detox di Depuravita sono perciò l’ideale per rimanere sempre in forma e sentirsi rigenerati durante queste giornate dedicate alle eccellenze della moda.

INFO: Dal 24 al 29 febbraio 2016 (MFW) Depurativa – succhi detox250 ml € 5,00 a bottiglia

www.depurativa.it

DEPURATIVA - GALLERY - NEROSPINTO

|||

Dal 7 aprile al 7 agosto, Venezia si tinge ancor più di magico con la mostra Helmut Newton. Fotografie. White Women / Sleepless NIghts / Big Nudes.

Il progetto La Casa dei Tre Oci nasce dalla collaborazione fra Fondazione di Venezia e Civita Tre Venezie, e, ospitando per la prima volta a Venezia i capolavori di Helmut Newton, si conferma leader nel panorama culturale e soprattutto fotografico.

Duecento sono le immagini che abbelliscono La Casa dei Tre Oci: duecento opere d'arte del fotografo più celebrato del XX secolo.

Helmut Newton, all'anagrafe Helmut Neustätder, si appassionò alla fotografia alla tenera erà di 12 anni, quando comprò il suo primo modello di macchina fotografica. Tedesco con origini ebree, lasciò la patria nel 1938 trovando rifugio in Australia, Paese di cui ottenne la cittadinanza. Proprio a Sydney convolò a nozze con l'attrice e collega June Brunnell, donna a cui rimase legato per più di mezzo secolo. A Melbourne collaborò con varie riviste fra cui Playboy. Ma è a Parigi che ottenne successo e guadagnò fama mondiale, scattando preziosi fotografie per Vogue, Elle, GQ, Vanity Fair e Marie Claire. White Women è il suo primo volume, che pubblicò nel 1976, ricco di rivoluzionario erotismo ed eccentrico gusto estetico. Fra gli anni '70 e '80 rafforzò i suoi legami col mondo della moda, vantando collaborazioni con celebri marchi, come Chanel, D&G, Versace, Blumarine, YSL e Borbonese. La sua brillante carriera si concluse nel 1984 con la realizzazione del video Surrenderer your Heart, dei Missing Person. Morì 20 anni dopo in un incidente stradale.

Venezia ha deciso di omaggiare questo stravagante genio, raccogliendo le immagini dei suo primi tre leggendari libri: il già citato White Women, Sleepless Nights e Big Nudes.

La ricerca dello stile e la scoperta dell'eleganza sono lasciate all'interpretazione dello spettatore, i cui occhi subiranno il fascino di scatti liberi, realizzati da Newton per se stesso, e quello di altrettanto meravigliose fotografie realizzate su committenza.

 

Newton -gallery - nerospinto

 

Women in White contiene 81 immagini, di cui 42 a colori e 39 in bianco e nero. E' innovativo e accattivante; per la prima volta la fotografia di moda apre le sue porte al nudo. La maggior parte degli scatti, infatti, ritraggono donne scoperte, in un magico mix di arte e moda. Helmut Newton fu il caposcuola del nudo nella fotografia di moda, e molti colleghi e registri si accodarono: fu una provocazione radicale tanto quanto creativa.

Sleepless Nights risale al 1978 e come protagoniste ha ancora loro: le forme femminili. Le immagini diventano veri e propri ritratti, quasi come se Newton lavorasse come reporter davanti alle sue modelle. 69 sono gli scatti contenuti nel volume (31 a colori e 38 in bianco e nero). Helmut Newton era ufficialmente un fashion photographer, ma le sue modelle erano solo un pretesto che nasconde qualcosa di assai personale.

Big Nudes uscì nel 1981. Contiene 39 scatti in bianco e nero che inaugurarono una nuova dimensione: Helmut Newton portò le gigantografie nelle gallerie e nei musei.

Per non perdere questo spettacolo visivo, l'appuntamento è a Venezia presso la Casa dei Tre Oci.

 

INFO tel. +39 041 24 12 332 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.treoci.org

CASA DEI TRE OCI Fondamenta delle Zitelle, 43 30133 Giudecca - Venezia

VAPORETTO Fermata Zitelle Da piazzale Roma e dalla Ferrovia linea 4.1 - 2 Da San Zaccaria linea 2 - 4.2

ORARI Tutti i giorni 10.00 – 19.00; chiuso martedì

BIGLIETTI 12 € intero 10 € ridotto studenti under 26, over 65, titolari di apposite convenzioni 8 € ridotto speciale gruppi superiori a 15 persone 24 € ridotto famiglia (2 adulti + 2 under 14) 5 € ridotto scuole Gratuito per bambini fino ai 6 anni, un accompagnatore per ogni gruppo, disabili e accompagnatore, due insegnanti accompagnatori per classe, giornalisti con tessera, guide turistiche

Beatrice Bellano

|||

E' stata prorogata la data di chiusura della mostra che la fondazione culturale Ponti x L'Arte ha dedicato al grande fotografo inglese David McEnery (1936-2002).

Considerato il fotografo più divertente del mondo, David era famoso per la sua enorme pazienza. Era infatti capace di passare anche giornate intere in attesa del momento decisivo per lo scatto perfetto.

Il cibo è il fil rouge dell'esposizione che ha come titolo Smiling Food. Il fotografo ha saputo immortalare gli aspetti più simpatici e peculiari della routine quotidiana. La personalità eccentrica e l'umorismo di David McEnery conferiscono unicità al suo stile e grande ricercatezza alle sue fotografie.

La mostra gratuita, che ha aperto il 23 dicembre 2015, si concluderà il 29 gennaio presso la sede di Ponti x L'Arte, in Via Luigi Vitali 1 a Milano.

ORARI: Lunedì, Martedì, Giovedì, Venerdì dalle 10:30 alle 18:30

PONTI x L'ARTE: Via Luigi Vitali 1 Milano T 02 798500

 

|||

 

“Henri Cartier-Bresson e gli altri. I grandi fotografi e l’Italia” è la mostra allestita fino al 7 febbraio 2016, curata da Giovanna Calvenzi presso Palazzo della Ragione Fotografia, promossa e prodotta dal Comune di Milano Cultura, Palazzo della Ragione, con Civita, Contrasto e GAmm Giunti. La recente esposizione volge a chiudere un percorso fotografico rivolto all’Italia in occasione di EXPO 2015 e iniziato nel marzo scorso con “Italia Inside Out”, dedicata all’obiettivo dei fotografi italiani.

Un’esposizione chiara e diretta che, nonostante l’allestimento “improvvisato”, offre una panoramica completa degli sguardi di fotografi internazionali rivolti al nostro Paese, in un arco temporale di circa ottant’anni. Sette aree tematico-linguistiche accompagnano il visitatore all’interno di una retrospettiva che si sviluppa anche attraverso una storia indiretta della fotografia e dei linguaggi che le appartengono.

Si parte dal Maestro, Henri Cartier-Bresson il quale, nel 1933, compie un viaggio in Italia, alla scoperta dei volti e delle scene che la rappresentano, creando un immaginario che, riferendosi alla cultura visiva del subitaneo dopoguerra, rimarrà a lungo identificativo del nostro Paese; a seguire Robert Capa, padre del fotogiornalismo, con il suo celeberrimo reportage a seguito dell’esercito statunitense nella Campagna d’Italia del 1943, già reso noto dalla mostra del 2013 “Robert Capa in Italia 1943 – 1944”, in occasione del settantesimo sbarco degli Alleati. Inoltre David Seymour, Cuchi White, Herbert List, William Klein e Sebastião Salgado il quale, grazie alla sua abilità di rilettura della realtà umana, racconta i volti e le gesta dei pescatori nelle tonnare siciliane, riportando immediatamente alla memoria i “Contadini del mare” (1955) di Vittorio De Seta.

Proseguendo nel percorso espositivo si approda alla seconda sezione, quella dedicata a “La poesia del bianco e nero”: il reportage sembra abbandonarci, ma non la fascinazione per la pellicola bicromatica delle macchine fotografiche di Claude Nori, George Tatge, Helmut Newton e Guy Mandery che, attraverso una visione classica, ci regalano ricordi, ricerche metafisiche e armonie visive.

“L’interpretazione diventa un atto d’amore” e la tecnologia si mette al servizio dei fotografi che, attraverso diverse tecniche, offrono una loro rielaborazione personale dell’immaginario italiano, in particolare delle città d’arte: Venezia è protagonista nei lavori di Alexey Titarenko e Hiroyuki Masuyama; Abelardo Morell, mediante il foro stenopeico, crea delle contaminazioni tra interno ed esterno che danno vita ad immagini quasi surreali. Bernard Plossu ci racconta dell’Italia attraverso il finestrino del treno per poi proporcela in stampe realizzate con tecniche ottocentesche; un ritorno alle origini, con l’utilizzo del bianco/nero, anche da parte di Gregory Crewdson, nei suoi ritratti di Cinecittà, e Sarah Moon, dedicatasi alle atmosfere da sogno di Reggio Emilia, onirismo ripreso anche da Irene Kung, a confronto con i monumenti del presente e passato di Milano.

“La nobile tradizione documentaria” non poteva non essere rappresentata dagli scatti di Paul Strand in quella sensazionale opera che fu “Un Paese”, il primo foto-libro italiano realizzato insieme a Cesare Zavattini nel 1953, dedicato alla quotidianità contadina di Luzzara, in Emilia-Romagna. Insieme, vi sono anche documentari di Thomas Struth, John Davies, Jordi Bernadó, Mark Power, Axel Hütte e Joan Fontcuberta.

L’inquietudine dello sguardo si esprime attraverso i lavori e le indagini di Art Kane, Michael Ackerman e Jay Wolke, che sin dalla fine degli anni Sessanta, raccontano del degrado crescente in alcune zone italiane, a favore della mercificazione e del disfacimento come nel caso veneziano fissato da Kane. A bilanciare questa visione disfattista vi è “lo sguardo positivo” proposto, primo tra tutti, da Steve McCurry, proprio nei confronti della stessa Venezia e dell’intesa estetica che si crea tra persone e ambiente, ma anche gli scatti di Hans van der Meer, Joel Meyerowitz, Maggie Barret, Harry Gruyaert e Martin Parr.

Per concludere, l’ultima sezione è dedicata all’autoritratto e alla narrazione autobiografica perseguita da Nobuyoshi Araki, anch’egli affascinato dalla laguna, Sophie Zénon che ripercorre la storia della sua famiglia attraverso i luoghi di provenienza dei suoi nonni, e dagli autoritratti nel paesaggio di Elina Brotherus, idealmente ricollegabili a quello celebre di Henri Cartier-Bresson, che ha dato il via a questo lungo percorso attraverso l’Italia.

Un viaggio affascinante che ci rivela “lo stupore che la nostra penisola suscita all'estero, in culture e sensibilità diverse dalla nostra, costringendoci a riflettere sul valore del nostro patrimonio naturale, artistico, storico e sociale”.

Francesca Bottin

Henri Cartier-Bresson e gli altri. I grandi fotografi e l'Italia fino al 7 febbraio 2016 - Palazzo della Ragione, Milano Biglietti: € 12,00 intero, € 10,00 ridotto, € 6,00 ridotto speciale Lunedì chiuso  Mar - Mer - Ven - Dom dalle 9:30 alle 20:30 Gio - Sab dalle 9:30 alle 22:30

Festività Giovedì 31 dicembre 9.30 – 14.30 Venerdì 1 gennaio 14.30 – 20.30 Mercoledì 6 gennaio 9.30-20.30

 

 Dal 21 ottobre al 4 novembre presso il teatro Elfo Puccini di Milano sarà possibile visitare la mostra fotografica BreakalegRitratti di scena della fotografa milanese Laila Pozzo.

 

Il progetto prende il nome dal motto inglese “Break a leg! Rompiti una gamba!”: una sorta di “In bocca al lupo” usato dai teatranti dei paesi anglosassoni.

Le opere sono frutto di un lungo lavoro di ricerca fotografica e costituiscono il racconto del fervente panorama teatrale cittadino.

 

Fotografare il teatro è difficile: ingabbiare in una piccola superficie la grandezza della scena e dei gesti risulta quasi impossibile. Per superare la mera documentazione è necessario osservare con profondità e scavare nell’animo dei protagonisti.

 

Attraverso sguardi e gesti misurati, i "ritratti di scena" di Laila Pozzo descrivono storie e relazioni tra i personaggi. Gli attori, non risultano ingabbiati nel scatto, ma si sentono liberi di dare nuova vita al personaggio che interpretano, giocando tra di loro e con l'obiettivo. La fotografa propone una serie di ritratti realizzati agli attori pochi istanti prima dell'atto finale, quando sta per avvenire la metamorfosi che li trasformerà in personaggi.

 

Per maggiori informazioni sul lavoro di Laila Pozzo

www.breakaleg.it

 

BREAKALEG RITRATTI DI SCENA 

fotografie di Laila Pozzo

 dal 21 ottobre al 4 novembre Teatro Elfo Puccini – Milano

Evento inserito nell’ambito di Photofestival 2015

INGRESSO LIBERO

 

La mostra sarà aperta negli orari di apertura del teatro.

TEATRO ELFO PUCCINI corso Buenos Aires 33, Milano tel. 02/0066.06.06 www.elfo.org

 breakaleg-gallery-nerospinto2

La Galleria Guido Costa Projects di Torino ospiterà fino al 31 ottobre 2015 un’incredibile retrospettiva dedicata al lavoro di Nan Goldin, una delle più grandi fotografe donne universalmente note.

L’identità di una persona è qualcosa di strettamente connesso alla sua vita personale, alle esperienze che hanno segnato la sua storia, ai drammi subiti e al modo che ognuno di noi trova di sopravvivere al mondo e Nan Golgin è una che di storie da raccontare ne ha parecchie.

Artista statunitense, fotografa contemporanea per la precisione, nasce nel 1953 e passa la sua adolescenza a Boston, dove si forma alla School of The Museum of Fine Arts. Fin da subito capisce che non esiste alcuna distinzione tra vita e arte, poiché l’una diventa necessaria per la completa realizzazione dell’altra.

La sua fotografia nasce quindi come un vero e proprio diario quotidiano in pubblico e questa tipologia di rappresentazione del mondo l’accompagnerà tutta la vita. Verso la fine degli anni ’70, al Mudd Club diNew York, la Goldin inizia a esporre le sue opere, accompagnate da una colonna sonora punk, Ballad of Sexual Dependency, e la sua arte inizia sempre più a definire i contorni di quella figura che diverrà poi una delle icone delle fotografia contemporanea.

Considerata una dei Five of Boston, il suo stile è paragonabile a quello di Terry Richardson o Wolfang Tillmans e riesce a far emergere il lato più nascosto e trasgressivo della città di New York. Sceglie di esporre se stessa tanto quanto i suoi amici come parte di un ricordo vivo e tangibile, come si evince nel celebre “Autoritratto un mese dopo essere stata picchiata”, che non ha bisogno di ulteriori spiegazioni.

Gli anni ’80, si sa, negli Stati Uniti sono stati un periodo scottante, sia per quanto riguarda le contestazioni giovanili, che segnarono a pieno la “generazione difficile” dell’artista, ma anche per la diffusione inarrestabile dell’AIDS che portò Nan Goldin a realizzare il profondo potere della fotografia, legato alla capacità di mostrare il cambiamento delle persone, ma anche al doloroso ricordo di tutti coloro che aveva perso. Tuttavia, questo non le impedisce di organizzare nel 1989 la prima grande mostra fotografica sull’AIDS del mondo.

La storia di una donna che ha saputo fare della sua vita una vera e propria arte, che ha vinto la scommessa con la discriminazione di genere, facendo volare il suo nome sulle vette più alte della fotografia mondiale.

La mostra di Torino raccoglie moltissime delle sue opere, partendo dai primi anni della sua vita artistica, fino ad arrivare alle foto scattate nel corso degli ultimi 30 anni. Molte immagini sono inedite e la scelta dei soggetti è strettamente legata al suo modo di vivere.

“Le sue immagini sono lo specchio di se stessa e del mondo in cui ha vissuto”, afferma la giornalista americana Lily Tillman, uno sguardo interiore che ha dato vita a un vero e proprio genere artistico, diventato un’icona per tutti gli amanti della fotografia, ma anche soltanto per chi abbia voglia di osservare il mondo con gli occhi di una persona diversa da sé.

nan goldin / nan goldin

2 luglio 2015 – 24 ottobre 2015 la galleria resterà chiusa dall’1 al 31 agosto

Guido Costa Projects – Via Mazzini 24, Torino

Orari di apertura: dal lunedì al sabato, dalle 15.00 alle 19.00

Per info: http://www.guidocostaprojects.com/

Adele Di Giovanni

[gallery ids="45691,45692,45693,45694,45695,45696,45697,45698"]

Pagina 1 di 10

Instagram

 

 

Direttore Responsabile
INDIRA FASSIONI

Se vuoi scriverle: direttore@nerospinto.it

Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze per inviare messaggi promozionali sulla base dei comportamenti degli utenti. Può conoscere i dettagli consultando la nostra privacy policy. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.