CHIAMACI +39 333 8864490

NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo

Informativa estesa Cookie Policy

Utilizziamo i cookie per rendere il nostro sito più facile ed intuitivo. I dati raccolti grazie ai cookie servono per rendere l'esperienza di navigazione più piacevole e più efficiente in futuro.

Cosa sono i cookie?

I cookie sono piccoli file di testo inviati dal sito al terminale dell’interessato (solitamente al browser), dove vengono memorizzati per essere poi ritrasmessi al sito alla successiva visita del medesimo utente. Un cookie non può richiamare nessun altro dato dal disco fisso dell’utente né trasmettere virus informatici o acquisire indirizzi email. Ogni cookie è unico per il web browser dell’utente. Alcune delle funzioni dei cookie possono essere demandate ad altre tecnologie. Nel presente documento con il termine ‘cookie’ si vuol far riferimento sia ai cookie, propriamente detti, sia a tutte le tecnologie similari.

Tipologia dei cookie

I cookie possono essere di prima o di terza parte, dove per "prima parte" si intendono i cookie che riportano come dominio il sito, mentre per "terza parte" si intendono i cookie che sono relativi a domini esterni. I cookie di terza parte sono necessariamente installati da un soggetto esterno, sempre definito come "terza parte", non gestito dal sito. Tali soggetti possono eventualmente installare anche cookie di prima parte, salvando sul dominio del sito i propri cookie.

Natura dei cookie

Relativamente alla natura dei cookie, ne esistono di diversi tipi:

Cookie tecnici

I cookie tecnici sono quelli utilizzati al solo fine di "effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica, o nella misura strettamente necessaria al fornitore di un servizio della società dell'informazione esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente a erogare tale servizio" (cfr. art. 122, comma 1, del Codice). Essi non vengono utilizzati per scopi ulteriori e sono normalmente installati direttamente dal titolare o gestore del sito web. Possono essere suddivisi in: • cookie di navigazione o di sessione, che garantiscono la normale navigazione e fruizione del sito web (permettendo, ad esempio, di autenticarsi per accedere ad aree riservate); essi sono di fatto necessari per il corretto funzionamento del sito; • cookie analytics, assimilati ai cookie tecnici laddove utilizzati direttamente dal gestore del sito per raccogliere informazioni, in forma aggregata, sul numero degli utenti e su come questi visitano il sito stesso, al fine di migliorare le performance del sito; • cookie di funzionalità, che permettono all'utente la navigazione in funzione di una serie di criteri selezionati (ad esempio, la lingua, i prodotti selezionati per l'acquisto) al fine di migliorare il servizio reso allo stesso.

Cookie di profilazione

I cookie di profilazione sono volti a creare profili relativi all'utente e vengono utilizzati al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dallo stesso nell'ambito della navigazione in rete. Per l'utilizzo dei cookie di profilazione è richiesto il consenso dell'interessato. L’utente può autorizzare o negare il consenso all'installazione dei cookie attraverso le opzioni fornite nella sezione "Gestione dei cookie". In caso di cookie di terze parti, il sito non ha un controllo diretto dei singoli cookie e non può controllarli (non può né installarli direttamente né cancellarli). Puoi comunque gestire questi cookie attraverso le impostazioni del browser (segui le istruzioni riportate più avanti), o i siti indicati nella sezione "Gestione dei cookie".

Cookie installati su questo sito

Ecco l'elenco dei cookie presenti su questo sito. I cookie di terze parti presentano il collegamento all'informativa della privacy del relativo fornitore esterno, dove è possibile trovare una dettagliata descrizione dei singoli cookie e del trattamento che ne viene fatto.

Elenco dei cookie presenti sul sito NEROSPINTO

Cookie di sistema Il sito NEROSPINTO utilizza cookie per garantire all'utente una migliore esperienza di navigazione; tali cookie sono indispensabili per la fruizione corretta del sito. Puoi disabilitare questi cookie dal browser seguendo le indicazioni nel paragrafo dedicato, ma comprometterai la tua esperienza sul sito e non potremo rispondere dei malfunzionamenti. Facebook Facebook utilizza cookie per offrire all'utente funzionalità di condivisione e di “like” sulla propria bacheca. Per maggiori informazioni, consultare la pagina https://www.facebook.com/about/privacy Twitter Twitter utilizza cookie per offrire all'utente funzionalità di condivisione sulla propria bacheca. Per maggiori informazioni, consultare le pagine: https://support.twitter.com/articles/20170519-uso-dei-cookie-e-di-altre-tecnologie-simili-da-parte-di-twitter e https://twitter.com/privacy?lang=it Google+ Google+ utilizza cookie per offrire all'utente funzionalità di condivisione sulla propria bacheca. Per maggiori informazioni, consultare la pagina http://www.google.com/policies/technologies/cookies/ Pinterest Pinterest utilizza cookie per offrire all'utente funzionalità di condivisione sulla propria bacheca. Per maggiori informazioni, consultare la pagina https://about.pinterest.com/it/privacy-policy Durata dei cookie I cookie hanno una durata dettata dalla data di scadenza (o da un'azione specifica come la chiusura del browser) impostata al momento dell'installazione. I cookie possono essere: • temporanei o di sessione (session cookie): sono utilizzati per archiviare informazioni temporanee, consentono di collegare le azioni eseguite durante una sessione specifica e vengono rimossi dal computer alla chiusura del browser; • permanenti (persistent cookie): sono utilizzati per archiviare informazioni, ad esempio il nome e la password di accesso, in modo da evitare che l'utente debba digitarli nuovamente ogni volta che visita un sito specifico. Questi rimangono memorizzati nel computer anche dopo aver chiuso il browser. NEROSPINTO terrà opportuna traccia del/dei consenso/i dell’Utente attraverso un apposito cookie tecnico, considerato dal Garante Privacy uno strumento “non particolarmente invasivo”. L’Utente può negare il suo consenso e/o modificare in ogni momento le proprie opzioni relative all’uso dei cookie da parte del presente Sito Web, tramite accesso alla presente Informativa Privacy che è “linkabile” da ogni pagina del presente Sito. L’Utente ha la facoltá in qualsiasi momento di esercitare i diritti riconosciuti dall'art. 7 del D.Lgs. 196/2003 ed, in particolare, tra gli altri, di ottenere copia dei dati trattati, il loro aggiornamento, la loro origine, la finalità e la modalità del trattamento, la loro rettifica o integrazione, la loro cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco per i trattamenti in violazione di legge e di opporsi per motivi legittimi al trattamento. Per esercitare tali diritti, scrivere a NEROSPINTO . Se è già stato dato il consenso ma si vogliono cambiare le autorizzazioni dei cookie, bisogna cancellarli attraverso il browser, come indicato sotto, perché altrimenti quelli già installati non verranno rimossi. In particolare, si tenga presente che non è possibile in alcun modo controllare i cookie di terze parti, quindi se è già stato dato precedentemente il consenso, è necessario procedere alla cancellazione dei cookie attraverso il browser oppure chiedendo l'opt-out direttamente alle terze parti o tramite il sito http://www.youronlinechoices.com/it/le-tue-scelte Se vuoi saperne di più, puoi consultare i seguenti siti: • http://www.youronlinechoices.com/ • http://www.allaboutcookies.org/ • https://www.cookiechoices.org/ • http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/3118884

Come disabilitare/cancellare i cookie mediante configurazione del browser

Chrome 1. Eseguire il Browser Chrome 2. Fare click sul menù presente nella barra degli strumenti del browser a fianco della finestra di inserimento url per la navigazione 3. Selezionare Impostazioni 4. Fare clic su Mostra Impostazioni Avanzate 5. Nella sezione “Privacy” fare clic su bottone “Impostazioni contenuti“ 6. Nella sezione “Cookie” è possibile modificare le seguenti impostazioni relative ai cookie: • Consentire il salvataggio dei dati in locale • Modificare i dati locali solo fino alla chiusura del browser • Impedire ai siti di impostare i cookie • Bloccare i cookie di terze parti e i dati dei siti • Gestire le eccezioni per alcuni siti internet • Eliminare uno o tutti i cookie Mozilla Firefox 1. Eseguire il Browser Mozilla Firefox 2. Fare click sul menù presente nella barra degli strumenti del browser a fianco della finestra di inserimento url per la navigazione 3. Selezionare Opzioni 4. Selezionare il pannello Privacy 5. Fare clic su Mostra Impostazioni Avanzate 6. Nella sezione “Privacy” fare clic su bottone “Impostazioni contenuti“ 7. Nella sezione “Tracciamento” è possibile modificare le seguenti impostazioni relative ai cookie: • Richiedi ai siti di non effettuare alcun tracciamento • Comunica ai siti la disponibilità ad essere tracciato • Non comunicare alcuna preferenza relativa al tracciamento dei dati personali 8. Dalla sezione “Cronologia” è possibile: • Abilitando “Utilizza impostazioni personalizzate” selezionare di accettare i cookie di terze parti (sempre, dai siti più visitato o mai) e di conservarli per un periodo determinato (fino alla loro scadenza, alla chiusura di Firefox o di chiedere ogni volta) • Rimuovere i singoli cookie immagazzinati. Internet Explorer 1. Eseguire il Browser Internet Explorer 2. Fare click sul pulsante Strumenti e scegliere Opzioni Internet 3. Fare click sulla scheda Privacy e, nella sezione Impostazioni, modificare il dispositivo di scorrimento in funzione dell’azione desiderata per i cookie: • Bloccare tutti i cookie • Consentire tutti i cookie • Selezionare i siti da cui ottenere cookie: spostare il cursore in una posizione intermedia in modo da non bloccare o consentire tutti i cookie, premere quindi su Siti, nella casella Indirizzo Sito Web inserire un sito internet e quindi premere su Blocca o Consenti. Safari 1. Eseguire il Browser Safari 2. Fare click su Safari, selezionare Preferenze e premere su Privacy 3. Nella sezione Blocca Cookie specificare come Safari deve accettare i cookie dai siti internet. 4. Per visionare quali siti hanno immagazzinato i cookie cliccare su Dettagli Safari iOS (dispositivi mobile) 1. Eseguire il Browser Safari iOS 2. Tocca su Impostazioni e poi Safari 3. Tocca su Blocca Cookie e scegli tra le varie opzioni: “Mai”, “Di terze parti e inserzionisti” o “Sempre” 4. Per cancellare tutti i cookie immagazzinati da Safari, tocca su Impostazioni, poi su Safari e infine su Cancella Cookie e dati Opera 1. Eseguire il Browser Opera 2. Fare click sul Preferenze poi su Avanzate e infine su Cookie 3. Selezionare una delle seguenti opzioni: • Accetta tutti i cookie • Accetta i cookie solo dal sito che si visita: i cookie di terze parti e quelli che vengono inviati da un dominio diverso da quello che si sta visitando verranno rifiutati • Non accettare mai i cookie: tutti i cookie non verranno mai salvati.

|||||||

Da Milano a Formentera. Dal primo maggio, 55 Milano, il lounge bar punto di riferimento per l’aperitivo e l’after dinner della nightlife milanese, ha aperto anche nella bellissima e frequentatissima isola spagnola.

Il progetto “ How to cure our soul” evidenzia una ricerca audio-visiva influenzata dal minimalismo, l'ambient e la drone music. Tramite l'uso della musica e del video è un progetto di autoanalisi, una ricerca di 'prustiana identità' sfociato nel disco 'Tabula rasa'. A parlarne in quest'intervista è Valeria Pierini che attraverso il luccicore di uno stile fotografico fuggiasco sembra abbigliare le algide sonorità - da cui il suo progetto ha origine – di sobrie impressioni. Htcos sembra a tratti una grande vocale soffocata dal fracasso. È una strategia musicale in tensione ed è alimentata da una serie di scatti in cui “ alleggerire “ è un concetto-chiave soprattutto in relazione allo smarrimento che caricarsi del superfluo può determinare e che Valeria Pierini tende ad accentuare ricorrendo alla tematica del sogno, un intervallo nel quale è possibile imbrunire gli sprechi ed usarsi leggeri.

1 Potresti descrivermi con degli aggettivi la musica di How to cure our soul?

Se dovessi pensare a degli aggettivi direi che quando ho ascoltato il disco ho avuto le sensazioni suggerite dalla poetica a cui si rifà, ovvero una ricerca, intima, di identità, che scava all'interno per eliminare le forzature ed eventuali orpelli, dunque ho notato una coerenza tra le intenzioni e il disco. Descrivendo la sua musica con degli aggettivi oserei dire che la sento “estraniante “ ma nel senso buono del termine (ride), come quando hai davanti un'immagine abbastanza potente da evocare qualcosa pur rimanendo fissa.

2 Com'è iniziata la vostra collaborazione ?

Conosco Marco (Htcos) da svariato tempo e circa un anno fa mi ha chiesto se avevo voglia di fare un lavoro fotografico ispirato alla poetica del suo progetto.

L'idea mi è subito piaciuta molto perché il mio modo di lavorare con la musica è abbastanza trasversale, per me la musica è un tema su cui costruire storie, come può essere ad esempio la favola o la memoria, o la spiritualità. Mi è sempre interessato come gli artisti fotografi nel corso degli anni hanno lavorato con la musica, mi viene in mente Luigi Ghirri che sceglieva tra le sue fotografie di paesaggio quelle più adatte a diventare cover di dischi di musica classica, cercando quelle che coglievano l'atmosfera del disco. Insomma a me interessa l'aspetto concettuale del lavorare con la musica. Fa parte della mia poetica di giovane fotografa.

3 Un musicista - videomaker ed una fotografa in questo caso s'incontrano. In che modo sei riuscita a flettere il linguaggio fotografico guidandolo in un ambiente musicale a tratti rischioso come quello abbracciato da Htcos?

Una volta ricevuto questo invito da parte di Marco mi sono messa in attesa ed ascolto di tutto quello che poteva essere uno stimolo, una suggestione data da questa sua 'ricerca prustiana dell'identità'. Quello che mi ha colpito e mi ha fatto iniziare in modo effettivo la raccolta e selezione del materiale è stato il concetto di 'svuotamento', di 'leggerezza 'che ho percepito nel suo lavoro. Il togliere i pesi inutili. E' una selezione questa molto vicina comunque alla mia indole, al mio carattere. Con Marco ci siamo scambiati molte cose, film, sogni, letture, ci siamo confrontati. E' stato bello perché il processo che metto in atto di solito quando creo un nuovo lavoro questa volta l'ho vissuto con un'altra persona.

4 Quali idee si sono sistemate da subito configurando la struttura delle tue intenzioni nei frattempi che hanno contraddistinto la tua ricerca ?

Insieme all'idea di 'svuotamento' ho pensato a quella di 'tabula rasa'. L'ho intesa come un diario, una mappa mentale di esperienze sotto forma di frame. Ricollegandomi al discorso dell'autoanalisi, della cura, ho pensato di svuotare questo diario visivo. Ecco che dunque ogni sequenza di foto rappresenta a suo modo l'idea di leggerezza.

Questo diario rivive dei temi, ogni tema è collegato ad un tipo di esperienze-ricordi, ogni cosa ripresa è un frame-ricordo, decontestualizzata da logiche apparenti come i pensieri o gli stessi ricordi.

5 Puoi avvicinarci attraverso delle descrizioni a quello che è l'aspetto allusivo e compiuto del tuo lavoro ?

Nella prima parte del lavoro e nell'ultima non ci sono umani nelle foto, i luoghi e gli oggetti devono parlare per loro. Ridando o togliendo la possibilità di un prima o un dopo. Le immagini raggruppate in questo corpus sono frutto di una selezione o spesso di un'idea costruita nel tempo. Nel primo caso parlo delle foto di paesaggio dove sono andata alla ricerca dei frame giusti al mio scopo. Nel secondo caso invece parlo della parte 'stasi-o anche porta del sonno', lì volevo rappresentare delle esperienze tipiche in cui la psiche passa da uno stato di pesantezza ad uno di leggerezza. Quando ho capito che dovevo lavorare col sonno e il sogno ho cercato la location, studiato le inquadrature che rendessero questo passaggio, e predisposto lo shooting con la modella.

Ogni parte del lavoro racconta la leggerezza, lo svuotamento secondo un punto di vista diverso.

‘Terra’: riprende luoghi senza soggetto apparente, qui è l’insieme che crea il contesto (il tutto è più grande della somma delle singole parti); ‘senza mappa’ impedisce la costruzione di un percorso se non immaginario, ‘senza peso’ riguarda invece luoghi verso cui ho agito tramite riprese che ne togliessero il peso, come se volessi svuotarli della loro materialità. ‘Stasi o anche porta del sonno’ si ispira al concetto di ‘onironauta’ e a quello di ‘tensione’ fisica ed emotiva che pertiene al sonno prima e al sogno poi. Il risultato di questo viaggio volto allo svuotamento di sè e dei contesti esperenziali è ‘post krieg’, dove compaiono elementi desolati e laconici come relitti di una qualche guerra-catastrofe, metafora qui, dello svuotamento e della ricerca di sé, tema portante di tutto il lavoro.

6 La fotografia in questo caso è da ritenersi parte di un processo creativo che ha nel ritmo le sue origini. Può considerarsi insistente e persuasiva anche l'analisi del nesso tra musica , fotografia e poesia ?

Il progetto Tabula rasa (quello di Htcos, ovvero il disco e i due video) riunisce di per sé musica e fotografia perché inevitabilmente li contiene anche solo a livello formale; per quanto riguarda la poesia direi che in questo caso lo spunto proustiano possa bastare a farla rientrare nel tutto! (ride). È indubbio che in seconda istanza, quindi parlando di contenuti, è un lavoro molto vicino alla ricerca artistica poiché pregno di un sostrato concettuale. Il lavoro è composto di musica fotografia e poesia. Unendoci poi il mio intervento fotografico, si evince che c'è un nesso dal quale entrambi siamo partiti (ognuno poi con i suoi risultati, anche perché io sono arrivata quando il suo Tabula rasa era già finito), cioè sono due lavori che comprendono musica, video e fotografia (nonché i testi, i titoli delle mie immagini) che hanno una matrice comune (come ho detto sopra io sono partita dai concetti di 'svuotamento' e 'tabula rasa' proprio del lavoro di Htcos). Più che poter essere individuato, dunque dico che il nesso c'è proprio. Ed è la base di due lavori che poi vivono altresì di vita propria.

www.valeriapierini.it

Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari tornano, dal 17 al 27 ottobre, al Teatro della Cooperativa di Milano con un nuovo spettacolo, In fondo agli occhi, per la regia di Cèsar Brie.

I due attori portano in scena uno spettacolo incentrato sui temi della crisi e della malattia che ne deriva,visti da due punti di vista: quello reale, della malattia fisica e della cecità, inteso come filtro attraverso cui analizzare il contemporaneo e l'altro metaforico,in cui la cecità è la condizione di un intero paese, che brancola nel buio alla ricerca di una via d'uscita.

Un paese in crisi è un paese malato, i cui abitanti sono malati: un tema forte, ma raccontato con poesia e ironia.

Il regista, Cèsar Brie, ha saputo unire la cecità (vera) di Gabriele Berardi con la cura (vera) che Gabriella Casolari vive nella sua vita quotidiana, portando sul palco l'Italia di oggi, rappresentata da due individui che si incontrano in un bar e narrano a vicenda la propria storia, le proprie speranze e i propri sogni mancati.

Finzione, autobiografia, realtà, dramma e ironia sono gli ingredienti di "In fondo agli occhi", uno spettacolo che non mancherà di  emozionare e far discutere.

Per gli interessati, segnaliamo anche l'uscita del libro di Gianfranco Berardi, "In principio era il cieco", pubblicato da Editoria&Spettacolo, nella collana curata da Dario Tommasello, docente presso l'Università di Messina.

 

Teatro della Cooperativa (17/27 ottobre 2013)

ORARI:             feriali e festivi ore 20.45 – lunedì riposo

PREZZI:            intero 18 € - ridotti 13/8 €

www.teatrodellacooperativa.it  - Via Hermada 8, Milano – tel. 02.64749997

 

Sei metereopatico? Il male di vivere ti insegue? Non sopporti le mezze stagioni e il polline delle mimose ti fa venire l'urticaria? Bene, il Dottore sà come curarti.

Torna questa settimana l'appuntamento mensile con l'associazione Gaia360° che presenta la one night “My Doctor says party” e noi di Nerospinto non possiamo certo perderci un check up completo!

La cura ad ogni male la trovi sabato 9 marzo presso l'HD Disco.

Interventi a cuore aperto e iniezioni musicali elettro lolly candy pop by Mary K & Shener.

Special Guest in sala rianimazione: Hell's Shoes Djs che ritroveremo in consolle settimana prossima per l'inaugurazione del nuovo ristorante Tayo di viale Monza 23.

 

 

Ingresso 10€  con consumazione A seguire birra 5€ / drink 7€

 

 

Info map: Via Enrico Caruso, 7 20133 Milano

Powered by:

MY DOCTOR SAYS PARTY!:http://www.facebook.com/MyDoctorSaysParty

GAIA360:http://www.facebook.com/groups/210853325646999/

Sarò sincero, quando incrociai alcuni anni or sono lungo questa esistenza le parole "fisica quantistica", mi preoccupai per via dei ricordi di quanto studiato un po' controvoglia sui banchi del liceo.

Fu in realtà una scoperta per me, un punto di vista e una spiegazione della realtà che mi affascinano tutt'oggi e che approfondisco successivamente tramite testi tematici e tecniche pratiche di crescita personale da applicare quotidianamente.

Come anticipatovi nel precedente articolo, la Naturopatia, oltre all'aspetto tradizionale di cura, si è avvicinata e appoggia recenti scoperte scientifiche sulla realtà che ci circonda per diffondere il proprio messaggio filosofico e olistico.

Un grande contributo ha dato David Bohm, fisico della University of London che già negli anni Trenta del secolo scorso fece studi e dichiarazioni che rivoluzionarono il pensiero scientifico dell'epoca.

 

Ma cosa studia, nel dettaglio, la fisica quantistica?

Oggetto di studio è l'ultrapiccolo della realtà fisica, con particolare attenzione per elettroni e protoni che si manifestano sia come particelle sia come onde.

Dal mio punto di vista, è fondamentale comprendere che c'è una doppia manifestazione di un'unica essenza, varia semplicemente lo strumento di osservazione.

Come riferimento per lo studio della realtà si prendono i quanti, ovvero le più piccole unità identificabili di materia-energia.

La sorprendente esperienza realizzata con una particella molto instabile apre nuove questioni alla fisica classica dell'epoca, introducendo il discorso di non separazione o Entanglement della realtà stessa.

Una particella, divisa in due parti e localizzata fisicamente a grandi distanze l'una dall'altra, stimolandone in laboratorio uno dei suoi "frammenti", reagisce automaticamente nella sua totalità manifestando l'alterazione anche nella parte non direttamente sollecitata dagli sperimentatori.

Bisogna tener presente che gli elettroni sono intelligenti, le particelle sono direttamente consapevoli di quanto accade nell'Universo perché ne fanno parte. Bohm dichiara che le particelle costituiscono "un insieme grande e interconnesso, come fosse una grande creatura ameboide", in cui l'effetto è determinato da infinite cause, tutte in relazione con l'Unità.

 

Tale scoperta mette in discussione la dicotomia di causa ed effetto, creando uno scossone al pensiero meccanicistico in quanto si discute di insieme indivisibile.

Se dunque c'è un unico insieme, un Uno, bisogna riflettere sul fatto che decade il concetto di separazione tra due o più entità. Il cambiamento influisce istantaneamente ovunque, non badando a distanze, perché tutto collegato.

 

Successivamente al principio di "non località" insorge un nuovo aspetto intrigante e da scoprire lungo il cammino di Bohm, ovvero l'abbandono di divisione della realtà in ordine e disordine e la proposta di due livelli di ordine, uno esplicito e manifesto, e l'altro implicito, realtà più profonda, invisibile e non percepibile esclusivamente con strumenti sensoriali che siamo soliti usare.

Vi chiedo se non vi tornano alla memoria spiegazioni filosofiche forniteci da Platone e tradizioni antiche ben precedenti al filosofo citato.

Sul lato pratico, in Naturopatia, si applica osservando sì la manifestazione dello stato di una persona che ha ad esempio vitiligine, ma anche il retroscena, l'origine a livello profondo di quanto si rappresenta a livello esplicito.

Mentre scrivo, mi sorprendo io stesso poiché mi accorgo di discutere con voi di Causalismo, uno dei principi naturopatici già trattati nel precedente articolo.

Ciò mi permette di riscontrare maggiormente l'importanza di prendere consapevolezza di quanto sia tutto intrecciato, collegato, in realtà Uno.

Instagram

 

 

Direttore Responsabile
INDIRA FASSIONI

Se vuoi scriverle: direttore@nerospinto.it

Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze per inviare messaggi promozionali sulla base dei comportamenti degli utenti. Può conoscere i dettagli consultando la nostra privacy policy. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.