
Sentirsi belle? non è solo questione di chirurgia estetica
Sentirsi belle è sempre una questione personale. Sono piuttosto i media a fornire dei modelli che ci sentiamo quasi in dovere di copiare per essere accettati dalla società basata ormai sull'immagine. Quegli stessi modelli sono spesso modificati e mettono in luce figure distorte rispetto alla bellezza al naturale.

Negli ultimi tempi, fra campagne a sostegno del body shaming e polemiche contro attrici e cantanti che sfidano gli anni che passano ricorrendo al " ritocchino" estetico, l'opinione pubblica è sempre divisa fra chi è a favore e chi vuole adeguarsi e accettare senza troppi problemi i dettami di madre natura. Il Dottor Angelo Emanuele Leone , racconta alla redazione di Nerospinto,come molte volte si ricorre alla chirurgia estetica non solo per un vezzo personale, ma per un fattore psicologico di benessere con sè stessi e con il proprio corpo che cambia.
Il percorso per il Dottore che lo ha portato ad occuparsi della bellezza della donne è molto preciso: dopo la sua laurea in medicina, in seguito ad un master sui temi della nutrizione, nel rapportarsi coi suoi pazienti ha fatto sempre presente che solo a partire dal benessere interiore ci si potesse occupare del benessere esteriore. Tant'è che, nel prosieguo della propria attività, si specializza in dermatologia: la pelle è il primo contatto del corpo con l'esterno ed è necessario, quindi, prendersene cura.
In maniera professionale, il dottore ci racconta come avvicinarsi alla decisione di sottoporsi ad intervento di chirurgia estetica, è frutto di una strada valutata insieme al paziente al fine di verificare se esista un approccio davvero funzionale al ritocco tale da favorire e migliorare i rapporti sociali e soprattutto con sè stessi, o se derivi semplicemente dal perseguire un modello. In quest'ultimo caso, l'intervento è fortemente sconsigliato a favore, invece, di un percorso focalizzato sugli aspetti psicologici più che fisici, soprattutto se si tratta di soggetti molto giovani. Parimenti, quando si decide di affrontare un intervento chirurgico proprio per migliorare l'estetica di una parte del corpo, si viene " selezionati " a monte dal Dottore : ad una prima telefonata informale durante la quale ci si presenta e ci si racconta, farà seguito un primo incontro di persona in studio per essere visitati alla presenza anche degli specialisti che si occupano di curare la parte del corpo da trattare successivamente chirurgicamente.
Inaspettatamente, infatti, ci spiega il Professore, " l'intervento chirurgico è l'extrema ratio. Si valutano dapprima se vi siano delle patologie in corso, partendo quindi dall'origine del problema. Per capirci, se si soffre di valgismo dell'alluce del piede, molto probabilmente si soffrirà di patologie legate alla ritenzione idrica poichè l'appoggio scorretto dell'arto, presenterà ripercussioni negative sulla postura e sulla circolazione periferica. Si procederà al trattamento, per esempio, ai glutei, ma fornendo un'analisi da un punto di vista medico e patologico, quindi, prima ancora che estetico. "
Ma quali sono gli interventi chirurgici più richiesti dalle donne? ( ma, negli ultimi anni, anche dagli uomini...)
Senza dubbio, ci risponde il Dottore, la blefaroplastica, trattamento veloce consigliato di solito alle over 50 e che mira a dare nuovamente densità cutanea ed a "risollevare" le palpebre degli occhi. Tuttavia esistono anche dei trattamenti che si possono effettuare " a domicilio" e che aiutano a spostare l'intervento chirurgico anche di qualche anno. La terapia d'urto porta il nome di carbossiterapia che prevede dei massaggi manuali e drenanti per le palpebre con l'uso di creme emollienti specifiche e che preparano la pelle per affrontare l'intervento vero e proprio "
Interessante è anche l'illustrazione dei trattamenti " quick and smart" che è possibile richiedere al dottore dopo il lungo periodo di chiusura in casa durante il quale anche la pelle ha subìto un processo di degenerazione e di stress. Per rinvigorirla e curarla viene così consigliata la " Bio rivitalizzazione" a base di acido ialuronico e vitamine che si può effettuare in una sola seduta annuale per preparare la pelle alla stagione estiva; oppure la liposcultura che prevede una semplice iniezione di un farmaco adatto a sciogliere il grasso e che, a seconda dell'estensione della zona da trattare, prevede costi contenuti e poche sedute, con risultati a volte più efficaci del trattamento chirurgico diretto. Proprio la stagione in corso prevede una massiccia richiesta di interventi alle labbra, così a lungo chiuse sotto alla mascherina e con la voglia, quindi, di mostrarle e, must dell'estate 2021, trattamenti di addominoplastica per mostrare un fisico più asciutto.
Il consiglio, in ogni caso, per decidere di affrontare un trattamento estetico è quello innanzitutto di amarsi per quello che si è perchè ognuno di noi è unico e geneticamente delineato in un certo modo. Cercare di assomigliare a qualcuno è la strada peggiore da percorrere per ricominciare a stare bene con sè stessi.
Per un prima consulenza gratuita,il Dottore riceve privatamente nel suo studio ed è contattabile direttamente dal suo sito internet www.medicinaesteticaleone.it o sui suoi canali social di Facebook e Instagram
