
Il Ristorante Regio Patio fa capolino sulla sponda veronese del Lago di Garda
Sulla sponda veronese del Lago di Garda c’è un ristorante dove si respira il vero spirito del lago e che vale una deviazione. Sto parlando del Ristorante Regio Patio, un ristorante gourmet all’interno dell’hotel Regina Adelaide.
Seppur questa sia sempre stata la sponda più “povera”, gastronomicamente parlando, del Lago di Garda al Regio Patio si può gustare una cucina moderna a opera dello Chef Andrea Costantini. Nell’elegante cornice dell’hotel Regina Adelaide, la brillante cucina dello chef incontra la tradizione locale della sponda lacustre veronese, grazie al profondo amore per i prodotti del territorio e per la ricerca della famiglia Tedeschi.
Nell’affollata località turistica dove si estende l’hotel Regina Adelaide, il Ristorante Regio Patio rappresenta il connubio perfetto tra eleganza, raffinatezza e gusto. Tutto il complesso è stato voluto da una famiglia illuminata, i Tedeschi appunto, proprietari e gestori di un albergo di particolare suggestione e di una boutique di pasticceria che meriterebbe una visita a sé: nel goloso regno della signora Annalisa si trovano prodotti e dolci artigianali da alta categoria.
La sala del Ristorante, alla quale si accede attraverso un’entrata indipendente presidiata dal maître Andrea Ansidei, è molto luminosa ed è stata finemente arricchita con affreschi dal carattere contemporaneo. Inoltre, sempre dalla sala, potrete lasciarvi deliziare da una splendida vista sul florido giardino a pochi passi dal lago.
Sono sicura che già ora che state leggendo vi sentite completamente avvolti da una sensazione di relax e pacatezza dell’animo; elementi che vi assicuro saranno i vostri fedeli compagni durante tutta l’esperienza gastronomica che vi state accingendo a fare.
Quando vi recherete al Ristorante Regio Patio non dimenticatevi di fare visita anche a Stefano Barbieri e alla cantina che dirige: vi troverete davanti un ampio spazio finemente arredato e curato nei minimi dettagli che sono sicura susciterà in voi un certo fascino.
Ora che sapete che il Ristorante Regio Patio meriterebbe una visita anche solo per l’amabile location a due passi dal Lago di Garda, lasciatevi ispirare dalle proposte della cucina italiana contemporanea firmata dall’ Executive Chef Andrea Costantini.
La cucina di Andrea è il frutto delle più svariate e intrecciate esperienze: tecniche di matrice francese e fascinazioni internazionali si fondono insieme all’attenzione per la stagionalità e la territorialità degli ingredienti per regalarvi e regalarci degli accostamenti tutt’altro che banali.
Grazie alle origini di matrice friulana, la sua ricerca attenta e capillare è rivolta esclusivamente ai prodotti del territorio su cui apporta una lettura libera da interpretazioni classiche e tradizionali. Aprendo la Carta noterete subito tante eccellenze locali: prodotti provenienti da piccoli produttori locali, elementi vegetali del proprio orto, pesce di lago, olio extravergine e limoni del Garda, Gallina Grisa, formaggi della Lessinia e Pecora Brogna contribuiscono a creare quella che lo Chef Costantini definisce una nuova cucina contemporanea del Garda.
Andrea varia l’intera Carta circa 8 volte l'anno.
I percorsi degustazione sono 4: Autoscatto, con patti "classici" dello chef e creazioni di ricerca; Garda 100% dedicato ai prodotti del territorio; il vegetariano Orto con elementi vegetali prodotti per lo più nella propria campagna e infine Pranzo all'Italiana, rivolto a chi cerca sapori più classici.
Sono sicura che dopo avervi stimolato la mente e le papille gustative con tutti questi sapori e combinazioni, non vedrete l’ora di andare personalmente a provare la cucina del Ristorante Regio Patio. Se ancora, però, doveste essere indecisi vi lascio anche una ricetta firmata dall’Executive Chef: il suo “quasi dolce” vi conquisterà nel modo più assoluto!
Il “quasi dolce”: LATTUGA, MIELE, CIOCCOLATO BIANCO EXTRAVERGINE DEL GARDA
«Questo piatto nasce da un racconto d’infanzia di mia moglie: le piaceva raccogliere la lattuga dall’orto del padre e intingerla nel miele che producevano. Ho provato a farlo anche io e mi è talmente piaciuto che ho voluto creare un piatto in cui questo particolare abbinamento si sposasse con cioccolato bianco e olio extravergine del Garda, dal leggero sapore fruttato. Un classico esempio di come nascono i miei piatti: curiosità, sapori e istinto». Andrea Costantini, executive chef Regio Patio.
Ingredienti (per 4 persone):
Cuori di lattuga romana
Miele d'acacia
Polline
Cioccolato bianco "Ivoire" di Valhrona
Olio extravergine del Garda Ca’ Rainene Classico
Per il gelato al miele:
Latte gr. 350
Panna gr. 100
Tuorli d'uovo gr. 40
Zucchero gr. 50
Miele d'acacia gr. 40
Procedimento:
Per il gelato al miele: portare a bollore la panna ed il latte, versarli sui tuorli precedentemente mescolati con lo zucchero, far cuocere il composto a 85'c, raffreddare velocemente ed aggiungere il miele. Mantecare e conservare in congelatore. A parte, colare il cioccolato bianco temperato in modo da formare una sorta d'alveare.
Presentazione: Disporre sul piatto i cuori di lattuga romana, irrorare il tutto con il miele, cospargere con dei granelli di polline, guarnire con degli alveari di cioccolato bianco e terminare con una quenelle di gelato al miele ed un filo d'olio extra vergine del Garda.
Informazioni Utili
Ristorante Regio Patio. Via San Francesco d’Assisi 23. Garda (Verona). Tel. +39 045 7255977

Giorgia Brandolese
Da The Wire ai Pearl Jam, passando per Grant Achatz. Musicista, Giornalista, laureata in Comunicazione pubblicitaria, nel corso degli anni si specializza in Cinema, Serie Tv, Alta Cucina.
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